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Papa Francesco: “La cultura del dialogo è la via maestra”

Incontrando una fondazione azera, Papa Francesco incoraggia loro a proseguire sul lavoro del dialogo e del cambiamento climatico

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Durante il suo viaggio in Azerbaijan nel 2016, Papa Francesco citò una frase del poeta azero Nizami Ganjavi: “Se sei umani, mescolati con gli umani, perché le persone vanno bene insieme”. Oggi, appena tornato dal viaggio in Thailandia e Giappone, incontra i membri di una fondazione intitolata al poeta, invitando loro a continuare nel loro percorso.

“Mi congratulo con voi – ha detto Papa Francesco – per l’impegno di trattare le principali sfide attuali allo scopo di promuovere la pace nel dialogo e nel mutuo rispetto, traendo ispirazione dal grande poeta persiano del XII secolo che dà il nome della Fondazione”.

Papa Francesco loda l’impegno della fondazione, che mette “al servizio della comunità mondiale i valori e le esperienze maturati assolvendo gli alti incarichi che avete ricoperto nei rispettivi Paesi”, e in particolare auspica il miglior risultato “al contributo che intendete offrire sulla sfida del cambiamento climatico”.

Citando il documento di Abu Dhabi, Papa Francesco incoraggia dunque “a proseguire su questa strada, nella persuasione che la cultura del dialogo è la via maestra, la collaborazione è la condotta più efficace e la conoscenza reciproca è il metodo per crescere nella fratellanza tra le persone e i popoli”.

La fondazione Nizami Ganjavi International Center si incontra a Roma dal 27 al 28 novembre, per discutere di “Libertà della violenza: pace, sicurezza e prevenzione del conflitto nell’agenda per lo sviluppo 2030”.

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La fondazione era stata stabilita il 30 settembre 2012, dedicata alla memoria del poeta Ganjavi e allo studio e alla diffusione del suo lavoro con la missione di costruire dialogo e comprensione tra culture e popoli, per costruire società funzionali e inclusive.