Bangkok , giovedì, 21. novembre, 2019 14:00 (ACI Stampa).
Entrare nella pelle dell’altro: è l’obiettivo del lavoro del movimento dei Focolari in Thailandia, impegnati nel loro carisma dell’unità e affinché tutti siano uno. La Thailandia è infatti una società plurale, considerata un esempio di armonia nel continente asiatico tanto che viene chiamata “la nazione del sorriso” o la “terra della libertà”, ma anche “la terra dei vestiti gialli”, prendendo in considerazione il colore delle tonache dei monaci buddhisti. Eppure, è anche una società dalle mille contraddizioni, con una moneta forte, un governo guidato da un militare ma democratico dopo anni in cui i militari hanno dominato la scena, e un re che ha fatto del dialogo una cifra del suo lavoro di governo. Tutto questo trova Papa Francesco in Thailandia.
E trova, soprattutto, il lavoro del dialogo interreligioso, portato avanti dalla Chiesa Cattolica, e da molti movimenti sul terreno. In particolare, dal Movimento dei Focolari, di cui fa parte lo stesso arcivescovo di Bangkok, il Cardinale Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij, che è anche il coordinatore del gruppo “vescovi amici del Movimento dei Focolari”.
Il dialogo interreligioso deve operare in una nazione in cui il buddhismo ha stabilito per 2000 anni profonde radici negli strati sociali, economici, artistici, architettonici e religiosi, tanto che i “thai” combatto per distinguere chiaramente tra quello che viene dall’incrocio di diverse culture che hanno formato il Paese e quello che viene dalla lunga influenza della tradizione religiosa buddhista.
I cattolici sono presenti nella società thailandese da più di 500 anni, e rappresentano circa lo 0,58 per cento della popolazione. I missionari si sono fortemente impegnati per l’evangelizzazione sin dal loro arrivo nella società, e questo ha creato molte difficoltà per la crescita della Chiesa, in particolare quando hanno sottolineato la necessità del Battesimo per essere salvati, tanto che per un periodo di tempo furono espulsi dalla nazione.
Nonostante gli incidenti della storia, è stata costruita una migliore immagine della Chiesa, specialmente con la tradizionale missione nel campo dell’educazione, della cura sanitaria e della scienza che ha contribuito a una migliore immagine e integrazione della Chiesa.