Città del Vaticano , lunedì, 18. novembre, 2019 15:00 (ACI Stampa).
Poco più di venti minuti per il colloquio tra il presidente di Cipro e Papa Francesco questa mattina.
Il Papa e il presidente hanno avuto come interprete un seminarista del Pontificio Collegio greco. “La aspettiamo in visita a Cipro” ha detto Nikos Anastasiades e Francesco ha risposto: “la prossima volta ci incontreremo a Cipro”.
Lo scambio dei doni è stato il momento pubblico più significativo. Il Presidente ha donato al Papa un completo di tre oggetti in argento fatti dagli artigiani di Cipro con un bruciatore e un piccolo vaso per l’acqua di Rose. Un oggetto che si usa nelle grandi feste religiose usando le foglie di ulivo, segno di pace.
Il Papa ha donato al Presidente una incisione che riproduce la basilica di San Pietro nel 1545 durante la costruzione, ma soprattutto i tesi dei documenti pubblicati “ la mia biblioteca” ha detto scherzando il Papa.
In particolare il testo del Documento della Fratellanza Universale firmato ad Abu Dhabi. “Grazie lo metterò sulla mia scrivania da lavoro e così potrò attingere pensieri. Anche per noi è fondamentale lavorare per il dialogo”.