Città del Vaticano , lunedì, 4. novembre, 2019 13:00 (ACI Stampa).
Un ausiliare di Roma alla “fabbrica di santi”, un esperto di intelligenza artificiale e un teologo morale alla Penitenzieria Apostolica. Papa Francesco ha nominato il vescovo Guerino Di Tora come membro della Congregazione delle Cause dei Santi, e ha scelto come consiglieri della Penitenzieria Apostolica padre Paolo Benanti e don Maro Panero.
Il vescovo Guerino Di Tora è ausiliare della diocesi di Roma, delegato per il settore Nord. Sacerdote da 1971, ha, tra i suoi passati incarichi, quello di direttore della Caritas diocesana di Roma, rettore della chiesa di Santa Cecilia in Trastevere, cappellano coadiutore delle carceri di Rebibbia e di Regina Coeli e docente dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Ecclesia Mater di Roma.
Ausiliare di Roma dal 2009, diventa da oggi membro della Congregazione delle Cause dei Santi.
Due nuovi consiglieri per la Penitenzieria Apostolica, che è il più antico dicastero di Curia ed è il primo dei tribunali della Curia Romana. I consiglieri sono parte della Penitenzieria, così composta: il penitenziere maggiore, il Cardinale Claudio Piacenza, il reggente, Jozef Nykiel, e cinque prelati: un teologo, un canonista e tre consiglieri. Questi costituiscono la Segnatura, cioè i membri del tribunale.
Entra tra i consiglieri Padre Paolo Benanti, del Terzo Ordine Regolare Francescano, specializzato in bioetica e nel rapporto tra Teologia morale, bioingegneria e neuroscienze. Insegnante presso la Pontificia Università Gregoriana, corrispondente della Pontificia Accademia per la Vita, collabora con l’American Journal of Bioethics – Neuroscience ed è membro dello staff editoriale di Synesis.