Città del Vaticano , mercoledì, 30. ottobre, 2019 13:00 (ACI Stampa).
È stato uno dei protagonisti delle Giornate Internazionali dell’Editoria Cattolica, organizzate lo scorso giugno dal Dicastero per la Comunicazione. Da oggi, Jean-Marie Montel, direttore generale aggiunto del gruppo editoriale Bayard, diventa parte di quel dicastero, come consultore, andando dunque a rappresentare i media cattolici di Francia in un gruppo che include anche Michael Warsaw, CEO di EWTN.
Oltre che da Michael Warsaw, i media cattolici erano rappresentati, tra i consultori del dicastero, dalla presenza di Fernando Giménez Barriocanal, Presidente e Consigliere Delegato di Radio Popolar Cadena COPE, della Conferenza Episcopale Spagnola; e da don Ivan Maffeis, portavoce della Conferenza Episcopale Italiana e sottosegretario della stessa, nonché presidente di Rete Blu, la società cui fanno capo la tv dei vescovi italiani TV2000 e il circuito di radio della CEI Radio In Blu.
Mancava, dunque, una presenza francese, tra l’altro importante anche per via delle Giornata Internazionali San Francesco di Sales, organizzate a Lourdes da più di venti anni. La scelta è caduta su Jean Marie Montel, che presiede la Federazione dei Media Cattolici di Francia, ma è soprattutto direttore generale aggiunto del gruppo editoriale Bayard.
Questo è nato a Parigi nel 1870, è di proprietà dei Padri Assunzionisti e include, tra il carnet di circa 200 media di proprietà, anche il quotidiano La Croix, il Catholic Digest e Notre Temps, rivista di costume.
Durante le Giornate Internazionali dell’Editoria Cattolica, la cui prima edizione si è tenuta a Roma lo scorso giugno, Montel aveva sottolineato la necessità, per i media cattolici, di adattare il loro approccio e fare fronte comune di fronte alle nuove sfide del digitale, perché “Amazon, Google e gli altri sono aziende con le quali dobbiamo lavorare e allo stesso tempo con cui dobbiamo lottare”.