Roma , lunedì, 28. ottobre, 2019 10:00 (ACI Stampa).
Un piccolo sacerdote spagnolo sta attraversando la stazione Termini a Roma per giungere alla parrocchia di Santa Bibiana. Il suo nome è padre Magino Morera i Feixas.
Se nella vita degli uomini, alle volte, le prove e la sofferenza sono sinonimo di qualcosa di indecifrabile, ciò nella vita di questo sacerdote sono state il pavimento sul quale ha camminato. Povertà, i rigori della Guerra civile spagnola e della Seconda guerra mondiale e tanto altro ha scritto una parte della pagina della sua esistenza terrena. Ma tutto ciò non gli ha impedito di diffondere la fede ed una serena allegria, nelle persone che incontrava nel quotidiano svolgersi del suo apostolato.
Padre Morera i Feixas, nacque a Castellat (Barcellona) il 16 novembre 1908 da una famiglia di undici figli, dei quali lui era l'ultimo.
Rimasto presto orfano del padre, piccolissimo entrò nel Collegio degli orfani poveri di San Julia de Villatorta, retto dai Padri della sacra Famiglia di padre Manyanet.
Innamorato di tale carisma, che è quello di portare la Santa famiglia di Nazareth al centro della società vi entrò, compiendo tutto l'iter formativo: professo temporaneo il 25 settembre 1925, perpetuo l'8 agosto 1933 ed ordinato a Tarragona, il 1 novembre 1933.