Città del Vaticano , lunedì, 21. ottobre, 2019 10:00 (ACI Stampa).
“Possiate aiutare la gente di mare a conoscere Gesù Cristo e a vivere secondo i suoi insegnamenti, nel rispetto e nell’accoglienza reciproca”.
É l’augurio di Papa Francesco ai Delegati dell’International Christian Maritime Association riuniti a Kaohsiung, Taiwan, per l’undicesima Conferenza Mondiale. In particolare nella conferenza viene ricordato anche il cinquantesimo anniversario di fondazione: “Questa ricorrenza mi offre l’opportunità di esortarvi a continuare, con rinnovato spirito ecumenico, il vostro servizio alla gente del mare” ha scritto il Papa in un messaggio.
“In questi giorni di incontri e di riflessione, vi auguro di individuare forme sempre più efficaci di assistenza ai marittimi, ai pescatori e alle loro famiglie. È ancora carica di attualità la Lettera apostolica Stella maris del 1997, con la quale San Giovanni Paolo II delineava le linee fondamentali per la cura pastorale delle tante persone che lavorano sul mare e dei loro familiari, come pure di quanti viaggiano per mare. In quel documento, il mio Predecessore invitava ad adoperarsi «affinché la gente del mare abbia abbondantemente i mezzi necessari per condurre una vita santa» (II § 2)”.
Papa Francesco aggiunge: “Vi incoraggio a superare le difficoltà che a volte si possono incontrare nella vostra missione, promuovendo con convinzione lo spirito ecumenico”.
L'International Christian Maritime Association (ICMA) è un'associazione libera di organizzazioni no profit cristiane che lavorano per il benessere dei marittimi di tutto il mondo. Fondata nel 1969, l'ICMA rappresenta attualmente oltre 450 centri marittimi e 900 cappellani in circa 125 paesi. ICMA è registrata come ente di beneficenza in Inghilterra e Galles.