Città del Vaticano , mercoledì, 26. agosto, 2015 9:00 (ACI Stampa).
“Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Albinum Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem Luciani, qui sibi nomen imposuit Ioannis Pauli Primi”. Così, il 26 agosto 1978, il Cardinale protodiacono Pericle Felici annunciò al mondo l’elezione al soglio petrino del Patriarca di Venezia Albino Luciani.
Dopo la Messa pro Eligendo Romano Pontifice i 111 Cardinali elettori entrarono in Conclave il 25 agosto per eleggere il successore di Paolo VI. Per l’elezione erano necessari 75 voti. Alle votazioni parteciparono anche i due immediati successori di Luciani: i Cardinali Karol Wojtyla e Joseph Ratzinger.
Le votazioni iniziarono la mattina del 26 e la sera stessa, al quarto scrutinio. Secondo i reseconti non ufficiali Giovanni Paolo I avrebbe ottenuto tra i 99 e i 101 consensi.
Giovanni Paolo I è stato l’ultimo Papa a non proferire parola, se non la Benedizione Urbi et Orbi, al momento dell’apparizione al balcone della Loggia centrale di San Pietro dopo l’elezione.
Papa Luciani raccontò le sue emozioni al momento dell’elezione nell’Angelus di domenica 27 agosto, neanche 24 ore dopo dalla fumata bianca.