Città del Vaticano , sabato, 14. settembre, 2019 13:00 (ACI Stampa).
Il vescovo Marcello Semeraro di Albano il nome più noto della nuova infornata di connsultori della Congregazione per le Chiese Orientali. Si tratta di otto nuovi consultori. Tra questi, due vescovi, due sacerdoti, una suora, quattro professori.
Del vescovo Semeraro si sa tutto: guida la diocesi di Albano, ed è il segretario del Consiglio dei Cardinali che Papa Francesco ha nominato per assisterlo nel governo della Chiesa universale e per studiare una riforma della Curia.
L’altro vescovo è Bawai Soro, vescovo di Mar Addai di Toronto dei Caldei. Nato a Kirkuk, in Iraq, trasferitosi con la sua famiglia negli Stati Uniti nel 1976, in origine appartiene alla Chiesa assira d’Oriente, e poi passa alla Chiesa Cattolica Caldea.
Tra i sacerdoti, c’è padre Luigi Sabbarese, scalabriniano, professore ordinario di Diritto matrimoniale nella Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Urbaniana, giudice esterno del Tribunale di Prima Istanza del Vicariato di Roma. Serve già come consultore presso la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
Quindi, padre Sunny Thomas Kokkaravalayil, gesuita, indiano, vicerettore del Pontificio Istituto Orientale e suor Ionela Cristescu, che appartiene a una congregazione greco cattolica romena fondata in prigione nel 1950 durante il regime comunista in Romania, e che insegna al Pontificio Istituto Orientale fonti di diritto romene.