Roma , giovedì, 8. agosto, 2019 16:00 (ACI Stampa).
L'8 agosto 1959 moriva a Roma Don Luigi Sturzo, una delle figure più luminose del cattolicesimo democratico italiano.
Nel 1919 - esattamente 100 anni fa - il sacerdote siciliano, con quello che passò alla storia come l'appello ai liberi e ai forti, fondò il Partito Popolare Italiano per strutturare l'impegno dei cattolici in politica.
Inviso al fascismo, fu di fatto esiliato dal 1924 - facendo tappa a Londra, Parigi e New York - fino al ritorno in Patria nel 1946.
Per il suo impegno politico, il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi nel 1952 decise di nominarlo senatore a vita. Don Sturzo accettò la nomina solo dopo aver ricevuto il permesso da parte di Papa Pio XII.
Il 24 novembre 2017 si è chiusa a Roma la fase diocesana della causa di beatificazione, dopo circa 20 anni di lavoro. L'incartamento è ora all'esame della Congregazione per le Cause dei Santi.