Città del Vaticano , sabato, 20. luglio, 2019 10:56 (ACI Stampa).
"Alle ore 9 di stamani, sono iniziate regolarmente le operazioni al Campo Santo Teutonico nell’ambito delle incombenze istruttorie del caso Orlandi".
La comunicazione è arrivata questa mattina a seguito delle operazioni di ricerca dei resti di Emanuela Orlandi. "Come indicato nel decreto del Promotore di Giustizia dello Stato della Città del Vaticano, le operazioni riguardano due ossari individuati in un’area attigua alle tombe della Principessa Sophie von Hohenlohe e della Principessa Carlotta Federica di Mecklenburgo- si legge nella nota del direttore ad interim della Sala Stampa Alessandro Gisotti- I resti vengono analizzati e studiati in loco già in queste ore dal Prof. Giovanni Arcudi e dal suo staff – alla presenza del perito di fiducia nominato dalla Famiglia Orlandi – secondo protocolli riconosciuti a livello internazionale.
Non è possibile prevedere, al momento, i tempi di durata per concludere tali operazioni al fine di completare l’analisi morfologica dei resti ritrovati negli ossari.
Al Campo Santo Teutonico stanno operando oggi, oltre al Prof. Arcudi e al suo staff, il personale della Fabbrica di San Pietro per l’apertura e chiusura degli ossari e il personale del COS, il Centro Operativo di Sicurezza della Gendarmeria Vaticana. Presenti il Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, Prof. Gian Piero Milano, e il suo Aggiunto Prof. Alessandro Diddi, il legale della Famiglia Orlandi e l’Ufficiale responsabile dei servizi di polizia giudiziaria del Corpo della Gendarmeria.
Con questa nuova attività peritale - dopo le operazioni dell’11 luglio scorso - si evidenzia ancora una volta la disponibilità della Santa Sede verso la Famiglia Orlandi. Disponibilità dimostrata, fin dall’inizio, nell’accogliere la richiesta di verifiche nel Campo Santo Teutonico pur sulla base di una mera segnalazione anonima".