Roma , lunedì, 15. luglio, 2019 14:00 (ACI Stampa).
Il 15 luglio 1959 si spegneva padre Agostino Gemelli. Ricordare questo nome è tenere viva la memoria di un francescano che ha dato molto al suo Ordine ed alla Chiesa.
Edoardo Gemelli nasce il 18 ottobre 1878 a Milano. Questo il suo nome prima di mutarlo in quello di Agostino, in seguito alla repentina conversione. La sua è una delle migliori famiglie della borghesia lombarda.
Laureato in Medicina, socialista ed ateo fu coinvolto da Ludovico Necchi, terziario francescano e servo di Dio, nella conoscenza della fede e da questa fu preso. Lasciato tutto ed entrato nel noviziato dei Frati Minori Francescano di Rezzato, qui vi compì gli studi e fu ordinato sacerdote. Era il 14 marzo 1908
Oltre alla scelta religiosa, però, non abbandona lo studio e la scienza medica. Di ciò fu testimone padre Antonelli, suo provinciale che gli consentì di continuare in quest'opera di carità intellettuale. Convinto assertore delle teorie psicanalitiche le applicò, con successo, alla scienza medica. Difensore dei miracoli di Lourdes, con fede ed intelligenza dall'inizio, ne difese il culto.
Fondò e ricostruì dopo la seconda Guerra mondiale l'Università Cattolica del Sacro Cuore che fu benedetta da San Pio da Pietrelecina, quando padre Gemelli con Armida Barrelli vi si recarono.