Città del Vaticano , sabato, 29. giugno, 2019 11:35 (ACI Stampa).
Con una lettera in 13 punti, Papa Francesco si rivolge al popolo di Dio in Germania, nota “l’erosione” e il declino della fede nella nazione e rilancia il progetto di evangelizzazione nella nazione.
La lettera, distribuita oggi nell’originale in spagnolo e nella traduzione in tedesco, mette in luce una serie di preoccupazioni e di segnali di allarme che si sono verificati nel corso dell’anno, e affronta anche il tema del cammino sinodale. Il Cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza Episcopale Tedesca, aveva lanciato lo scorso marzo un cammino sinodale per parlare di abuso di potere nella Chiesa, morale sessuale e celibato.
Ha scritto il Papa: “Cosa questo cammino sinodale significhi in termini concreti e in che modo sarà sviluppato richiederà certamente ulteriore considerazione”, anche perché “la prospettiva sinodale non cancella gli antagonismi e le perplessità, e nemmeno i conflitti termina con risoluzioni sincretiste di buon consenso”.
Parlando di cammino sinodale, Papa Francesco fa riferimento anche al suo incontro con l’assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana, in cui aveva parlato di una sinodalità “dal basso e dall’alto”.
Papa Francesco sottolinea che “affrontare e soffrire la situazione attuale non implica passività e rassegnazione e meno negligenza”, e ha ribadito le preoccupazioni evidenziate nel discorso con i vescovi tedeschi in occasione della loro visita ad limina a Roma nel novembre 2015. In quell’incontro, Papa Francesco aveva notato che “ai Sacramenti ci si accosta sempre meno”, sottolineato che “il Sacramento della penitenza è spesso scomparso”, e chiesto una “conversione pastorale” per le istituzioni, delle quali “deve essere curato il profilo cattolico”, mettendo in guardia dall’eccessiva centralizzazione.