Berlino , mercoledì, 19. giugno, 2019 14:00 (ACI Stampa).
Febbraio era stato il mese nero degli attacchi alle chiese per la Francia, maggio è stato il mese nero per le chiese di Germania. L’Osservatorio sull’Intolleranza e la Discriminazione contro i cristiani ha infatti contato che dall’inizio di aprile all’inizio di giugno 2019 sono stati riportati 30 attacchi contro le chiese in tutta la Germania.
Si parla di chiese cristiane e dunque sono incluse nel conteggio chiese cattoliche e luterane. L’Osservatorio ogni mese produce una newsletter che censisce i casi di intolleranza anti-cristiana nel mondo, e ogni anno produce un rapporto che rappresenta un quadro della situazione europea. Non tutto è attacco ideologico.
Eppure, l’Osservatorio ha sottolineato che se “a volte, la rottura di un recinto o un furto sono semplicemente motivati dal denaro”, nello “scegliere di attaccare le chiese, vandali e ladri mostrano comunque una profonda mancanza di rispetto, se non odio, per i luoghi di culto.
L’ultimo incidente registrato è un atto di vandalismo contro una chiesa protestante a Dieforf. È dal luglio 2017 che la chiesa di Dieforf è soggetta a vandalismo, con danni che sono stati stimati in decine di migliaia di euro.
L’1 giugno, ad Ankum, c’è stato un incendio nella chiesa cattolica di San Nicola e le prime investigazioni hanno parlato di un incendio doloso.