Città del Vaticano , martedì, 11. giugno, 2019 9:00 (ACI Stampa).
Dopo le Filippine, è la volta dei Vescovi di un altro Paese asiatico a raggiungere Roma per la visita ad limina. Sono in Vaticano per incontrare in questi giorni il Pontefice i membri della Conferenza Episcopale Indonesiana.
L'Indonesia è il più popoloso Paese islamico, i cattolici sono pertanto una minoranza: circa 8 milioni su una popolazione complessiva di 270 milioni di persone.
Nel Paese sono numerose le restrizioni imposte ai danni della popolazione cattolica: in alcune regioni - come nell'isola di Sumatra - è stata imposta la sharia, valida anche per coloro che non professano il credo islamico.
Attualmente la Chiesa cattolica locale è strutturata in 10 arcidiocesi, 27 diocesi suffraganee e un ordinariato militare. Il Presidente della Conferenza Episcopale Indonesiana è Monsignor Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo, Arcivescovo di Giacarta.
Tra i Vescovi indonesiani figura anche un Cardinale: si tratta dell'Arcivescovo emerito di Giacarta, il gesuita Julius Riyadi Darmaatmadja che fu creato Cardinale da Giovanni Paolo II nel concistoro del 1994.