Città del Vaticano , venerdì, 7. giugno, 2019 9:00 (ACI Stampa).
Il 7 giugno 1929 - 90 anni fa - entravano ufficialmente in vigore i Patti Lateranensi e contestualmente nasceva lo Stato della Città del Vaticano a l termine della cerimonia dello scambio delle ratifiche da parte delle delegazioni dell’Italia e del Vaticano. A mezzogiorno in punto i Carabinieri del Regno d’Italia lasciavano il posto alla Guardia Svizzera Pontificia.
Il giorno successivo entrava in vigore la Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano che vedeva in Papa Pio XI il primo Sovrano Assoluto di quello che fino al 1870 fu lo Stato Pontificio.
I Patti Lateranensi - lo ricordiamo - furono siglati nel Palazzo del Laterano a Roma l’11 febbraio 1929 per porre fine alla cosiddetta questione romana, nata con la Breccia di Porta Pia e la presa di Roma da parte del Regno d’Italia il 20 settembre 1870.
I Patti Lateranensi erano composti da un trattato, un concordato ed un accordo finanziario e riconoscevano l'indipendenza e la sovranità della Santa Sede e la contestuale nascita dello Stato della Città del Vaticano. Veniva previsto un risarcimento economico alla Chiesa dopo l’espropriazione dei beni ecclesiastici a seguito della presa di Roma; il governo italiano adeguava poi le sue leggi sul matrimonio conformi a quelle della Chiesa Cattolica; la religione cattolica veniva inoltre riconosciuta come religione di Stato in Italia ed infine si dichiarava la sacralità della città di Roma.
L'accordo fu successivamente inserioi nella Costituzione della Repubblica Italiana e venne poi rivisto dalle Parti quando a Villa Madama - correva l’anno 1984 - venne firmato il Concordato che modificava i Patti del 1929.