Città del Vaticano , mercoledì, 29. maggio, 2019 9:35 (ACI Stampa).
Papa Francesco inizia un nuovo ciclo di catechesi per le Udienze Generali in Piazza San Pietro. Il tema scelto sono i brani degli Atti degli Apostoli. Il Papa spiega perché: “Questo libro biblico, scritto da San Luca evangelista, ci parla del viaggio del Vangelo nel mondo e ci mostra il meraviglioso connubio tra la Parola di Dio e lo Spirito Santo che inaugura il tempo dell’evangelizzazione. I protagonisti degli Atti sono proprio una coppia vivace ed efficace: la Parola e lo Spirito”.
“La Parola di Dio corre, è dinamica, irriga ogni terreno su cui cade – commenta il Pontefice - E qual è la sua forza? San Luca ci dice che la parola umana diventa efficace non grazie alla retorica, che è l’arte del bel parlare, ma grazie allo Spirito Santo, che è la dýnamis di Dio, la sua forza, che ha il potere di purificare la parola, di renderla apportatrice di vita”.
“Qual è la differenza tra la Bibbia e i libri di storia? Lo Spirito Santo ci aiuta che la parola della Bibbia sia efficace”, aggiunge il Papa a braccio.
Negli Atti degli Apostoli si racconta che “tutto è dato gratuitamente e a suo tempo”. Papa Francesco aggiunge nella catechesi: “Il Risorto invita i suoi a non vivere con ansia il presente, ma a fare alleanza con il tempo, a saper attendere il dipanarsi di una storia sacra che non si è interrotta ma che avanza, a saper attendere i passi di Dio, Signore del tempo e dello spazio. Il Risorto invita i suoi a non fabbricare da sé la missione, ma ad attendere che sia il Padre a dinamizzare i loro cuori con il suo Spirito”.
E come attendono la forza, la dýnamis di Dio? Conclude cosi Francesco, dando risposta a questa domanda: “Pregando con perseveranza, come se non fossero in tanti ma uno solo. È con la preghiera, infatti, che si vince la solitudine, la tentazione, il sospetto e si apre il cuore alla comunione. La presenza delle donne e di Maria, la madre di Gesù,intensifica questa esperienza: esse hanno imparato per prime dal Maestro a testimoniare la fedeltà dell’amore e la forza della comunione che vince ogni timore”.