Roma , venerdì, 24. maggio, 2019 10:00 (ACI Stampa).
Esiste una Europa cristiana? O meglio, come si trovano le radici cristiane nella Unione Europea? In un periodi in cui da Bruxelles e Strasburgo arrivano segnali contraddittori, in cui i principi su cui si erano basati i padri fondatori sembrano essere dimenticati, basta guardare alla bandiera europea per comprendere che quelle dodici stelle hanno a che fare con Maria, la Madonna.
E lo si scopre benissimo leggendo il libro di Enzo Romeo “ Salvare l’ Europa. Il mistero delle dodici stelle” edito da AVE.
Il libro del vaticanista non è tanto una storia dell’ Unione europea, ma proprio la storia di quelle stelle d’oro su fondo blu che rappresentano una unità che dovrebbe fondarsi su idee ed ideali piuttosto che su monete e spread.
La storia è quella delle apparizioni di Rue du Bac a Parigi e di Catherine, con quelle dodici stelle che Maria le chiede di imprimere nella “ Medaglia miracolosa”, le stelle della Donna Vestita di Sole dell’ Apocalisse. E poi c’è la storia dell’ ebreo Alphonse Ratisbonne a Roma, toccato proprio dalla “Medaglia”. Siamo negli anni ’40 del 1800. L’ UE è una idea lontana ma già le radici cristiane si incrociano con quelle ebraiche.
Decenni dopo é Padre Massimiliano Kolbe che incrocia il suo destino con quello dell’ Immacolata, che lo porta a morire in un campo di sterminio dopo aver fondato la Milizia dell’ Immacolata.