Città del Vaticano , martedì, 14. maggio, 2019 14:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco ci sarà, nel 2020, all’evento Economy of Francesco, e lo ha annunciato in videomessaggio diffuso lo scorso sabato. Ma l’evento, che si terrà dal 26 al 28 marzo del 2020 sarà il termine di un processo, che comincia oggi, e che è destinato a mettere insieme studiosi ed operatori dell’economia.
L’arcivescovo Domenico Sorrentino, di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, sottolinea come sia significativo che “il Papa dia tale appuntamento in un luogo altamente simbolico come Assisi, città già scelta da San Giovanni Paolo II come icona d pace per quello che si suol chiamare ‘lo spirito di Assisi’.”
Da città della pace a città della pace economica, contro quella economia che uccide denunciata da Papa Francesco?
Di certo, il magistero del Papa sulle questioni economiche, che si trova nell’Evangelii Gaudium quanto nella Laudato Si, rappresenta una denuncia “tutta ispirata al Vangelo”, sottolinea l’arcivescovo Sorrentino, e “i cattolici e tutti gli uomini di buona volontà non possono non rimanere scossi da questa denuncia e coinvolti in un impegno di conversione, personale e sociale”.
Come sarà l’evento? L’arcivescovo Sorrentino è a capo del progetto, il professor Luigino Bruni è alla direzione scientifica, ma “l’impalcatura organizzativa e contenutistica dell’evento è tutta da costruire”, e sarà fatta insieme alle istituzioni civili, al Sacro Convento, all’Istituto Serafico.