Città del Vaticano , mercoledì, 29. luglio, 2015 15:57 (ACI Stampa).
Uno dei cuori dell’impegno di Papa Francesco è la lotta al traffico di esseri umani. Anche per andare incontro a questa volontà del Papa, la Santa Sede si era impegnata nel Global Freedom Network, l’alleanza interreligiosa per la lotta alla tratta degli esseri umani proposta dal magnate australiano Andrew Forrest. Ma ora, la Santa Sede si è tirata fuori dal network, come ha confermato l’arcivescovo Marcelo Sanchez Sorondo, arcivescovo della Pontificia Accademia delle Scienze.
La spiegazione? “Non vogliamo essere strumentalizzati: un businessman ha tutto il diritto di fare soldi, ma non utilizzando il Papa,” ha spiegato il presule senza entrare nei dettagli.
La scelta è “avvenuta da tempo,” ma senza clamori. Quando la Santa Sede decise di entrare nel Global Freedom Network proposto dall’imprenditore minerario Andrew Forest, ci fu un grande evento in Sala Stampa Vaticana. Una dichiarazione congiunta contro la schiavitù fu sottoscritta dall’arcivescovo Sanchez per la Santa Sede, dall’arcivescovo David Moxon per conto dell’arcivescovo di Canterbury, e dal dottor Mahmoud Azab in rappresentanza del Grande Imam di al Azhar, in Egitto.
Successivamente, presso la Casina Pio IV si era tenuto un incontro video conferenza in occasione della Prima Giornata Mondiale per la lotta alla schiavitù, che aveva coinvolto l’ambasciatore sul traffico degli esseri umani USA Luis Cdebaca – ora in altro incarico in Segreteria di Stato – l’ambasciatore statunitense presso la Santa Sede Ken Hackett, e ancora l’arcivescovo Sanchez.
Pochi mesi dopo, a dicembre scorso sempre in Vaticano, si erano riuniti con papa Francesco esponenti di spicco di varie religioni – islam, ebraismo, induismo, buddismo – e di altre confessioni cristiane (a partire dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby e dal patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, collegato via video) per la firma di una dichiarazione congiunta. Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon aveva mandato un messaggio di sostegno.