Roma , venerdì, 26. aprile, 2019 12:00 (ACI Stampa).
Tra pochi giorni Papa Francesco si recherà in visita in Bulgaria. Sarà la seconda volta che un pontefice si reca nella terra di Cirillo e Metodio. Una terra ricca di cultura e arte che è arrivata anche a Roma proprio sulle tracce dei sue santi apostoli uno dei queli è sepolto a Roma.
Ponte di cultura e di arte negli anni più recenti una artista bulgara prematuramente scomparsa Marussia Kalimerova.
Oltre ad essere una artista a tutto tondo, la sua attenzione insieme alla sorella Tania, è stata rivolta proprio ai due apostoli Cirillo e Metodio. Nel 2015 Marussia ha promosso con la sorella Tania un evento speciale dedicato ai due santi precursori dell’unità spirituale dei cristiani e co-patroni d’Europa, tre giorni di conferenze e due installazioni speciali: Il Cammino della speranza e Il Fuoco della speranza.
Ispirandosi all’opera dei Santi Cirillo e Metodio, secondo cui ogni popolo deve calare nella propria cultura il messaggio salvifico, le Marussia con la sorella ha espresso con un linguaggio personale il sottile filo dell’evoluzione della tradizione bulgara e dello spirito forte di un Paese che ha dovuto, nel corso dei secoli, conquistare la propria libertà e dignità con tenacia.
Al centro della personale espressione artistica di Marussia Kalimerova è l’antica arte bulgara, rivisitata applicando una tecnica con cui contribuisce all’avanzamento dell’arte tessile fino ad arrivare alle forme tridimensionali.