Città del Vaticano , domenica, 14. aprile, 2019 16:00 (ACI Stampa).
La Domenica delle Palme il cammino delle stazioni a Roma arriva di nuovo a San Giovanni in Laterano.
Oggi questa sosta ha un significato in più. Infatti fino a Pentecoste la Scala Santa custodita nell’edificio- santuario a fianco alla basilica sarà aperta in via eccezionale senza protezione lignea.
“Salendo in ginocchio questi 28 gradini della Scala Santa, nella fatica della salita- ha detto Padre Francesco Guerra Rettore del Santuario e passionista nel giorno della inaugurazione- io entro in contatto con il mio dolore, e non solo quello fisico, ma soprattutto con quello morale che è dentro di me e che mi logora. Meditando la Passione e il dolore di Gesù e ricordando che lui ha sofferto per me e che mi ama, io mi sento profondamente accolto da lui, ma accolgo anche meglio me stesso e la mia situazione. E allora esco dal Santuario riappacificato con me stesso, con Gesù e con quelle persone che nel cuore ho portato con me su questa Scala Santa. Questo è il motivo per cui così tante persone vanno in pellegrinaggio ai santuari, perché hanno la concreta possibilità di “toccare” l'evento sacro che è accaduto lì.
Allora il compito di noi che siamo custodi del Santuario è quello di favorire la fruibilità spirituale di questi luoghi sacri”.
La decorazione delle mura che sono intorno alla scala è speciale e specifica.