Monreale (PA) , martedì, 3. marzo, 2015 12:40 (ACI Stampa).
I cristiani in Siria sono quelli che gli Atti degli Apostoli ci hanno raccontato, sono quelli che hanno accolto e San Paolo, quelli che lo hanno accompagnato nella conversione. In Siria è presente la Chiesa sin dalle origini, li è nata la Chiesa.”
Monsignor Jean-Clément Jeanbart, Arcivescovo greco-melkita di Aleppo, lo ha raccontato durante la sua visita a Monreale. L’arcivescovo era stato invitato da Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale, per dare una testimonianza della tragica situazione della sua Chiesa in Siria, alla presenza dei giornalisti e dei sacerdoti della Arcidiocesi di Monreale che hanno riempito la sala del Palazzo arcivescovile.
Monsignor Jeanbart ha raccontato con commozione la situazione politica, economica e religiosa dell’intera regione, rispondendo alla fine alle domande dei giornalisti, a cui scherzosamente ha chiesto di essere prudenti nel loro lavoro.
Ecco perchè i cristiani non voglino lasciare la Siria “300.000 su una popolazione di 2 milioni ma non vogliamo in nessun caso lasciare la Siria, e a questo aggiungo con fermezza, io in quanto pastore di questa Chiesa non lascerò mai questo popolo, morirò ma non lascerò i miei fedeli. Sono infatti convinto che il Signore mi chiederà conto del mio impegno, del mio coraggio e della mia speranza per questa porzione del suo popolo che mi è stato affidato.”
Non ha mai avuto la tentazione di andare via?