Città del Vaticano , giovedì, 21. marzo, 2019 16:00 (ACI Stampa).
La basilica di Santa Maria in Trastevere dove oggi si ferma il cammino stazionale è una delle parrocchie più antiche di Roma.
In un documento vaticano, scrive Mariano Armellini, si legge che il 2 agosto del 1624 la comunità era composta di 710 famiglie con 4341 anima.
Annesso alla basilica c’era un granaio come scrive l’abbadessa di San Cosimato nel XVI secolo, frutto di una dote monastica.
La bellezza dei suoi mosaici, la purezza delle sue linee paleocristiane si affacciano su una delle piazze della “movida” romana, ma è anche il luogo dove la Comunità di Sant’ Egidio vive i suoi grandi eventi o le preghiere quotidiane.
Dal pranzo di Natale per i poveri alla preghiera per Modesta, la senza tetto morta di stenti simbolo di tutti i senza tetto del mondo.