Città del Vaticano , mercoledì, 20. marzo, 2019 14:00 (ACI Stampa).
Qualche giorno fa uno dei nipoti di Papa Francesco è stato a Roma in vista allo zio Papa.
Una occasione, in questi giorni in cui inizia il settimo anno di pontificato di Papa Francesco per ricordare con José Ignacio Bergoglio il momento in cui la famiglia ha saputo che Jorge Mario era stato eletto Papa.
Susie Pinto di EWTN News Nightly lo ha incontrato.
"Quel giorno fu frenetico- spiega il nipote del Papa- Eravamo seduti lì a guardare la TV in attesa della fumata bianca, l'annuncio del nuovo Papa, per sapere chi sarebbe stato o diconoscere il profilo, il nome che avrebbe scelto ... Quando abbiamo sentiamo il suo nome, Jorge Mario, è bastato un momento per essere staccato dal mondo reale, e subito il telefono ha iniziato a squillare, poi il campanello, persone che sono venute a congratularsi, per celebrare, per dire ciao ...rispondere al telefono ai giornalisti ...
un momento molto forte perché abbiamo dovuto unire il momento che stavamo vivendo come una famiglia, ma anche il distacco umano, che è la cosa più difficile ... Quando ci si deve congedare dai familiari il distacco costa molto... e immaginiamo ancora di più essere eletto Papa con tutto ciò che implica. In Argentina erano le 4 del pomeriggio quando è arrivato l'annuncio e circa alle nove o dieci di sera abbiamo ricevuto la sua chiamata ... mia madre era in un mare di lacrime così tutto quello che ho fatto è stato dare il telefono a lei. Stavano parlando abbiamo visto che quello che le ha detto l'ha tranquillizzata molto perché immediatamente la mamma ha smesso di piangere e l'angoscia era sparita. "