Città del Vaticano , lunedì, 18. marzo, 2019 11:50 (ACI Stampa).
“Quando la malattia arriva a turbare e a volte a sconvolgere la nostra vita, allora sentiamo forte il bisogno di avere accanto a noi un fratello o una sorella compassionevole e competente".
Papa Francesco ha salutato cosi la Famiglia carismatica Camilliana che a ricevuto questa mattina nel Palazzo Apostolico
Richiamando il carisma di San Camillo de Lellis Papa Francesco ha ricordato che la sua spiritualità corre sul “doppio binario dell’assistere direttamente i malati, specialmente i più poveri, nei loro bisogni corporali e spirituali, e dell’insegnare ad altri il modo migliore di servirli, a beneficio della Chiesa e dell’umanità”.
Il Papa ha ricordato come alcuni membri delle famiglie religiose dei Camilliani abbiano “vissuto in modo eroico diventando modelli di santità”.
Guardando al futuro il Papa ha detto: “siete chiamati a proseguire il vostro servizio in maniera profetica. Si tratta di guardare al futuro, aperti alle forme nuove di apostolato che lo Spirito vi ispira e che i segni dei tempi e le necessità del mondo e della Chiesa richiedono. Il grande dono che avete ricevuto è ancora attuale e necessario anche per questa nostra epoca, perché è fondato sulla carità che non avrà mai fine”.