Roma , sabato, 16. marzo, 2019 10:00 (ACI Stampa).
Tre giorni per conoscere meglio una realtà ecclesiale molto vicina e vivere un prezioso scambio di esperienze: è quello che hanno vissuto i vescovi del Triveneto che questa settimana sono stati in Croazia per incontrare la locale Conferenza Episcopale e visitare alcuni luoghi significativi di quel territorio.
“Come Chiesa italiana e ancor più del Nordest - ha detto il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, presidente dei vescovo del Triveneto - siamo da sempre in un rapporto stretto con la Chiesa che è in Croazia. Con questo viaggio, in particolare, abbiamo voluto conoscere meglio tale realtà e comprendere come ci si muove e come si affrontano qui le sfide dell’annuncio del Vangelo oggi”. Durante i gioirni di permanenza in Croazia i presuli hanno affrontato insieme alcune tematiche che appartengono a tutte le Chiese europee e si sono confrontati tra l’altro sulla “visione cristiana della persona e della famiglia tra uomo e donna che può continuare ad offrire alle nostre società europee di oggi una proposta evangelica che diventa ricchezza per tutti”.
Incontro anche dei vescovi siciliani in questa settimana a Calatafimi sotto la presidenza dell’arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania. I prsuli sicialiani hanno espresso il “dolore” e la “solidarietà umana e cristiana” alla famiglia dell’assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Tusa, morto tragicamente in un incidente aereo in Etiopia ed hanno anche ricordato la figura di don Vincenzo Sorce, fondatore dell’Associazione “Casa Famiglia Rosetta”, scomparso improvvisamente nei giorni scorsi. Durante i lavori hanno ascoltato l’intervento di Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia e Presidente del Servizio Nazionale della CEI per la tutela dei minori nella Chiesa.
In attesa di conoscere le linee-guida per la costituzione del Servizio regionale, che verranno dati nell’Assemblea Generale della CEI di maggio i Vescovi hanno indicato Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo, quale referente regionale. Altro inconro, durante l’assemblea, con il direttore dell’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Cei, don Giuliano Savina, di recente nomina, che ha ascoltato i vescovi circa le risorse e problematiche che ci sono nelle Chiese di Sicilia, da sempre crocevia di popoli e culture, con una particolare vocazione all’apertura e al dialogo offrendo poi loro alcune linee circa il lavoro che si appresta ad intraprendere nell’ambito ecumenico e del dialogo con le altre religioni.
Intanto varie le iniziative delle diocesi in questo tempo di Quaresima. “Il cammino si fa più volentieri quando lo si affronta insieme” scrive don Roberto Ferranti, direttore dell’ Ufficio per le missioni della diocesi di Brescia, in una breve nota che apre “Nei volti, il volto”, il sussidio che la diocesi lombarda ha messo a punto per la Quaresima. I volti che nello scorrere delle settimane di Quaresima si potranno incontrare dalle pagine del sussidio, spiega il settimanale diocesano “La Voce del Popolo” raccontano la missione della Chiesa nel mondo, il suo farsi vicina ad ogni uomo e donna, ad ogni popolo, ad ogni situazione di vita.