Città del Vaticano , venerdì, 8. marzo, 2019 16:00 (ACI Stampa).
La basilica dei Santi Giovanni e Paolo sul Celio ospita la terza tappa del cammino delle stazioni quaresimali romane.
Secondo la leggenda i martiri Giovanni e Paolo furono uccisi da Giuliano l’Apostata e seppelliti nella loro casa. Le case romane con pitture cristiane trovate sotto la basilica sono state interpretate come un luogo di culto cristiano antico ma potrebbe anche essere una ricca residenza privata con una cappella con delle reliquie.
Le case romane furono scoperte alla fine del XIX secolo dai padri passionisti, che ancora oggi hanno la loro curia accanto alla chiesa dai tempi di S. Paolo della Croce.
La vita della chiesa oggi è segnata dalla vita della Curia dei Passionisti.
San Paolo della Croce, originario della provincia di Alessandria, vissuto all’inizaio del 1700, di buona e anticonformista famiglia, nel 1720 vestì un abito nero ed iniziò una vita di preghiera e di penitenza nella solitudine del Monte Argentario.