Città del Vaticano , giovedì, 7. marzo, 2019 12:30 (ACI Stampa).
“Quando il cuore si volge indietro, quando prende una strada che non è quella giusta”.
Papa Francesco ha commentato così nella messa del mattino a Santa Marta le lettura di questa mattina. Un cuore che si volge indietro è senza bussola “è un pericolo pubblico: è un pericolo per la persona e per gli altri. E un cuore prende questa strada sbagliata quando non ascolta, quando si lascia trascinare, portare dagli dei, quando diventa idolatra”.
Il rischio è di essere “sordi dell’ anima” dice il Papa : “Anche noi in qualche momento diventiamo sordi nell’anima, non ascoltiamo il Signore”. Come riporta www.vaticannews.va il Papa chiede la grazia della memoria e di non cadere nell’amnesia.
Ecco a cosa serve la Quaresima, a non perdere la memoria perché quando si perde “la memoria delle grandi cose che il Signore ha fatto nella nostra vita, che ha fatto nella sua Chiesa, nel suo popolo, e ci abituiamo ad andare noi, con le nostre forze”, con la nostra autosufficienza.
Non bisogna nemmeno perdere la “grazia del cammino”: “Il benessere, anche il benessere spirituale ha questo pericolo: il pericolo di cadere in una certa amnesia, una mancanza di memoria: sto bene così e mi dimentico di quello che ha fatto il Signore nella mia vita, di tutte le grazie che ci ha dato e credo che è merito mio e vado avanti così.” Ma certo “Perdere la memoria è molto comune”, è successo al popolo di Israele che ha perso la memoria nel deserto fuggendo dall’ Egitto.