Città del Vaticano , venerdì, 22. febbraio, 2019 16:45 (ACI Stampa).
Ad aprire la sessione pomeridiana dei lavori odierni è stata Linda Ghisoni, Sottosegretario per la Sezione per i fedeli laici del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.
Cosa significa “Communio”? Come si può agire insieme contro l’abuso sui minori nella Chiesa? La relazione della dottoressa Ghisone parte proprio da questo: “Credo piuttosto che insieme, nell'ascolto reciproco e fattivo, ci impegniamo a lavorare affinché in futuro non desti più tanto clamore un evento come questo Meeting, e la Chiesa, Popolo di Dio, si prenda cura, in modo competente, responsabile e amorevole, delle persone coinvolte, di quanto accaduto, affinché la prevenzione non si esaurisca in un bel programma, ma divenga atteggiamento pastorale ordinario”.
La dottoressa Ghisoni nella sua relazione parla del tema principale di oggi “l'accountability”, che“ impone un'operazione di valutazione e rendicontazione rispetto a scelte compiute e ad obiettivi individuati e più o meno realizzati”.
“Essa – continua il Sottosegretario - risponde ad esigenze di carattere sociale, ponendo la persona che è investita di responsabilità dinanzi ad una resa dei conti non soltanto con se stessa ma anche nei confronti della società in cui vive e a beneficio della quale è chiamata a svolgere un determinato incarico”.
Per la Ghisoni “bisogna tornare alla natura comunionale della Chiesa, dove si realizzano le diversità di carismi e ministeri non significa appiattimento ma comporta ricchezza e forza, aiuta a trovare le ragioni per evitare questi slogan estremi e improduttivi”.