Città del Vaticano , giovedì, 21. febbraio, 2019 14:00 (ACI Stampa).
“Le vittime hanno bisogno che si creda loro, che le si rispettino, che ci si prenda cura di loro e si guariscano. Bisogna far guarire le vittime, esser loro vicini, bisogna credere loro e accompagnarle”.
E’ una delle frasi più significative delle testimonianza video e riservate di alcune vittime che hanno aperto il Summit sugli abusi in Vaticano.
E ancora un testimone ha detto: “Uno dei miei ricordi più belli del cardinale Francis George è stato quando ha parlato delle difficoltà dei fratelli sacerdoti che avevano commesso abusi: penso che quelle parole dette da un uomo nella sua posizione, anche se dev’essere stato molto duro per lui pronunciarle, erano tuttavia parole giuste e opportune. Ecco, in quel momento ho creduto che ci fosse una leadership e credo che ci sia anche adesso”.
Al termine dei lavori della mattinata sono state pubblicate alcune riflessioni di Papa Francesco tratte dal dibattito.
Tra le proposte quella di elaborare un vademecum pratico nel quale siano specificati i passi da compiere a cura dell’autorità in tutti i momenti-chiave dell’emergenza di un caso.