Città del Vaticano , sabato, 9. febbraio, 2019 11:00 (ACI Stampa).
Il Cardinale Gerhard Ludwig Mueller, prefetto emerito della Congregazione della Dottrina della Fede, pubblica un manifesto sulla fede, diviso in cinque punti costellati da citazioni del Catechismo della Chiesa Cattolica, che conclude con un appello affinché il Signore faccia “conoscere quanto è grande il dono della fede cattolica, attraverso il quale si apre la porta della vita eterna”.
Nel manifesto, si affrontano vari temi, che compaiono a volte con superficialità nel dibattito attuale: dalla necessità di riconoscere Gesù come Figlio di Dio e non come un semplice amico alla divinità della struttura della Chiesa; dalle condizioni necessarie per l’accesso alla comunione al rispetto della legge morale, fino alla vita eterna, con una stoccata ai vescovi che “si comportano da politici” invece di annunciare la Salvezza.
Il Cardinale Mueller la presenta come la risposta di un pastore alle tante sollecitazioni che sono venute per fare chiarezza da vescovi, sacerdoti, popolo di Dio. I cinque punti sono: “Dio Uno e Trino, rivelato in Gesù Cristo”; “La Chiesa”; “L’Ordine Sacramentale”; “La legge morale”; “La vita eterna”.
Nel manifesto, il prefetto emerito della Congregazione della Dottrina della Fede sottolinea che “è con chiara determinazione che occorre affrontare la ricomparsa di antiche eresie che in Gesù Cristo vedevano solo una brava persona, un fratello e un amico, un profeta e un esempio di vita morale”.
Perché Gesù – aggiunge il Cardinale Mueller – “è prima di tutto la Parola che era con Dio ed è Dio, il Figlio del Padre, che ha preso la nostra natura umana per redimerci e che verrà a giudicare i vivi e i morti”.