Panama , domenica, 27. gennaio, 2019 23:06 (ACI Stampa).
Come sempre l’ultimo saluto che chiude davvero la GMG è quello del Papa ai volontari che hanno lavorato per la GMG.
Il grazie del Papa si unisce ad alcuni considerazioni sul lavoro comune: “ Si sperimenta una gioia diversa per aver avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco con gli altri per raggiungere un sogno comune”.
L'incontro è avvenuto nello stadio di Panama Rommel Fernandez che ospita circa 30 mila persone. Il Papa ha ascoltato tre testimonianze da cui ha tratto spunto per la sua riflessione.
Una bella coreografia ha ricordato l’annunciazione a Maria in una chiave moderna e ha dato al Papa l’occasione per ricordare che tutti hanno una missione da portare avanti: “Non lasciare che i limiti, le debolezze e nemmeno i peccati ci frenino e ci impediscano di vivere la missione, perché Dio ci chiama a fare quello che possiamo e a chiedere quello che non possiamo, sapendo che il suo amore ci prende e ci trasforma in maniera graduale”.
L'impegno è una parola ha detto il Papa che qualcuno vuole cancellare ed è invece importante.