Perugia , martedì, 22. gennaio, 2019 14:00 (ACI Stampa).
Tutto pronto o quasi per la spedizione italiana per la GMG di Panama: circa 900 i giovani ragazzi che partiranno alla volta di Panama. Tra questi, sono circa 60 i ragazzi che si muoveranno dall’Umbria. Don Riccardo Pascolini, della Pastorale Giovanile di Perugia, li ha preparati e motivati. ACI Stampa lo ha intervistato:
Come sta preparando i giovani dell'Umbria alla GMG di Panama ? Iniziative? Incontri?
In questi mesi che ci hanno separato dalla partenza sono stati realizzati degli incontri con i rappresentanti delle varie Diocesi della Regione per organizzare al meglio la partenza e il coordinamento dell’evento. Agli incontri di equipe si sono poi aggiunti, non meno importanti, gli incontri con il gruppo di ragazzi in partenza, 60 da tutta l’Umbria. I ragazzi hanno così iniziato a conoscersi e a fare gruppo, ideando e programmando anche iniziative per l’autofinanziamento, questo ha fatto sì che cooperassero tra loro mettendo a servizio gli uni degli altri, spirito che impareranno a riportare durante il soggiorno a Panama.
Cosa pensano di Papa Francesco i giovani che sta seguendo e cosa vorrebbero chiedergli?
I giovani sono entusiasti di Papa Francesco, lo sentono vicino, anche e soprattutto per il linguaggio. Si sentono accolti e sicuramente l’ultimo Sinodo che li vede protagonisti li ha fatti sentire ancora più parte di un corpo. Si sono sentiti restituire un’identità e un’importanza che magari nelle loro piccolo grandi esperienze di Chiesa non sempre riescono a cogliere. L’esortazione Gaudete ed exultate è stata oggetto anche di cammini e percorsi nelle realtà diocesane per i giovani. Le domande sono molto semplici, credo, la voglia è quella di scoprire Dio, il suo incontro con Lui, in una figura tanto grande ma anche tanto vicina e semplice proveniente da un mondo lontano da quello dei nostri ragazzi.