Città del Vaticano , mercoledì, 2. gennaio, 2019 9:50 (ACI Stampa).
Dopo la piccola pausa natalizia, riprendono le catechesi di Papa Francesco in Aula Paolo VI. Il Pontefice, nell’Udienza Generale odierna, riparte dall’ultimo argomento trattato: il Padre Nostro.
Papa Francesco in particolare si sofferma sul luogo strategico del Padre Nostro: sulla montagna. E nella cornice della montagna colloca anche un altro suo messaggio fondamentale, le Beatitudini.
Papa Francesco commenta: “Beati i poveri, i miti, i misericordiosi, le persone umili di cuore… È la rivoluzione del Vangelo. Il Vangelo non lascia quieto, ci spinge. È rivoluzionario. Tutte le persone capaci di amore, gli operatori di pace che fino ad allora erano finiti ai margini della storia, sono invece i costruttori del Regno di Dio. È come se Gesù dicesse: avanti voi che portate nel cuore il mistero di un Dio che ha rivelato la sua onnipotenza nell’amore e nel perdono!”.
Per il Papa “il grande segreto che sta alla base di tutto il discorso della montagna è siate figli del Padre vostro che è nei cieli”.
Francesco nella sua catechesi è chiaro: “Il cristiano non è uno che si impegna ad essere più buono degli altri: sa di essere peccatore come tutti. Il cristiano semplicemente è l’uomo che sosta davanti al nuovo Roveto Ardente, alla rivelazione di un Dio che non porta l’enigma di un nome impronunciabile, ma che chiede ai suoi figli di invocarlo con il nome di Padre”.