Roma , giovedì, 27. dicembre, 2018 16:00 (ACI Stampa).
Il 6 gennaio due momenti caratterizzano l’Epifania nel rione Ponte di Roma: il bacio del “Bambinello di Padre Pio” e la calata della Befana dai tetti.
Dal 24 dicembre e per tutto il periodo delle feste, nella chiesa di via dei Coronari, sarà esposta la statua del Bambinello di Padre Pio.
Il Santo di Pietrelcina ha tenuto per anni questo Bambinello nella sua cella a San Giovanni Rotondo, chiamandolo il “Bambinello dei baci” proprio perché ogni volta che vi era davanti gli rivolgeva preghiere e lo baciava. Oggi è possibile ammirarlo pubblicamente il giorno dell’Epifania, nel Santuario di San Salvatore in lauro, in Via dei Coronari.
A raccontarlo è Maria Pia Campanini, oggi custode del Bambinello. “Mio padre frequentava San Giovanni Rotondo – ricorda – e quando andava a trovare il frate di Pietrelcina nel luogo della clausura, fuori della sua cella vedeva questo bel Gesù bambino, il Bambinello dei baci, talmente bello che un giorno di inizio primavera del 1966 chiese a padre Pio di poterlo far uscire dal suo “confine” di preghiera e portarlo “nel mondo”. Il frate superiore non ci pensò due volte e glielo donò. Da allora la mia famiglia ne è custode”.
I festeggiamenti si concluderanno con una Messa solenne alle ore 18.00, presieduta dal Segretario Generale del Vicariato, Monsignor Gianrico Ruzza.