Roma , lunedì, 17. dicembre, 2018 12:00 (ACI Stampa).
Grazie alla quinta edizione dell’iniziativa del Rinnovamento nello Spirito Santo e di Prison Fellowship Italia, il 18 dicembre, più di 2000 detenuti, detenute, familiari e guardie carcerarie di Italia pranzeranno con i piatti stellati di cuochi d’eccezione.
L’iniziativa “L’Altra Cucina… per un Pranzo d’Amore”, coinvolge tredici carceri italiane: Roma (Rebibbia sezione femminile), Milano (Opera e San Vittore), Torino, Palermo, Bologna, Bari, Salerno, Siracusa, Massa Carrara, Eboli, Lanciano e Ivrea.
L’evento, “è una provocazione per il rispetto dei diritti umani e un atto di giustizia sociale” spiega alla presentazione dell’iniziativa Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo.
“Preparerò un risotto con robiola ai tre latti e polvere di olive, pancia di maiale bollito e tiramisù al sifone”, annuncia lo chef Giuseppe Iannotti che cucinerà per i detenuti di Salerno e che è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento.
Parteciperanno all’evento anche Monsignor Guerino Di Tora, vescovo ausiliare di Roma e presidente della Fondazione Migrantes e Monsignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano.