Città del Vaticano , giovedì, 13. dicembre, 2018 13:00 (ACI Stampa).
Un pressante appello quello del Papa alla responsabilità a “non per essere catturati in piccoli calcoli che impediscono di aiutare i meno favoriti, che sono privati di ciò che è fondamentale”.
Papa Francesco lo scrive nel messaggio inviato ai partecipanti alla Giornata di Studio promossa dalla FAO sul tema “Acqua, agricoltura e alimentazione: costruiamo il domani” che ha luogo oggi presso la Escuela Técnica Superior de Ingeniería Agronómica, Alimentaria y de Biosistemas, della Universidad Politécnica di Madrid.
Le sfide dell'umanità nel presente sono così complesse e richiedono unità nell’impegno per prendere solide decisioni e creare una società equa e inclusiva.
La terra, scrive il Papa ha risorse per tutti ma sono tanto ancora che soffrono la fame e la povertà “Per sradicare questi flagelli sarebbe sufficiente eliminare ingiustizie e disuguaglianze e mettere in atto politiche lungimiranti e lungimiranti, misure efficaci e coordinate, in modo che a nessuno manchi del pane quotidiano o i mezzi necessari per esistere. Tra questi, l'acqua è essenziale e, sfortunatamente, non tutti hanno accesso ad essa, quindi è essenziale che sia meglio distribuita e gestita in modo sostenibile e razionale”.
E dice il Papa: “La terra deve essere trattata con tenerezza, in modo da non causare ferite, in modo da non rovinare il lavoro che è venuto fuori dalle mani del Creatore”.