Città del Vaticano , martedì, 4. dicembre, 2018 16:00 (ACI Stampa).
Il tema scelto per la sessione del 2018 della Assemblea delle Accademie Pontificie,” “Eternità, l’altro volto della vita”, ci stimola a riflettere nuovamente e maggiormente su un ambito, non solo teologico, che, pur essenziale e centrale nell’esperienza cristiana, risulta piuttosto trascurato, tanto nella ricerca teologica degli ultimi anni quanto, soprattutto, nell’annuncio e nella formazione dei credenti”.
Così Papa Francesco ha salutato l’evento che ogni hanno riunisce tutte le accademie intorno ad un tema.
Il cardinale Ravasi ha letto in apertura della seduta la riflessione del Papa sul Simbolo degli Apostoli “nucleo essenziale della fede cristiana” nella sua parte escatologica che però, dice Francesco “nella catechesi e nella celebrazione, non trova lo spazio e l’attenzione che merita. Si ha talvolta l’impressione che questo tema sia volutamente dimenticato e tralasciato perché apparentemente lontano, estraneo alla vita quotidiana e alla sensibilità contemporanea”.
La chiusura degli orizzonti trascendenti è una questione tipica della nostra epoca “il futuro oltre la morte appare, in questo contesto, inevitabilmente ancora più lontano, indecifrabile o del tutto inesistente”.
Ma ci sono anche altri motivi per la scarsa attenzione alla escatologia:” il linguaggio tradizionale, usato nella predicazione o nella catechesi per annunciare questa verità di fede, può apparire oggi quasi incomprensibile e trasmette talvolta un’immagine poco positiva e “attraente” della Vita eterna. L’altro volto della vita può, così, essere percepito come monotono e ripetitivo, noioso, persino triste o del tutto insignificante e irrilevante per il presente”.