Bologna , sabato, 11. luglio, 2015 11:40 (ACI Stampa).
La città di Bologna e tutta la Chiesa Cattolica piangono il Cardinale Giacomo Biffi, scomparso la notte scorsa all’età di 87 anni. Da tempo malato, l’Arcivescovo emerito del capoluogo emiliano era nato a Milano il 13 giugno 1928.
Ordinato sacerdote nel 1950, Biffi era stato eletto vescovo ausiliare di Milano nel 1975. Il 2 giugno 1984 si insedia a Bologna come Arcivescovo e viene creato cardinale da Giovanni Paolo II con il Titolo dei Santi Giovanni Evangelista e Petronio.
Sulla Cattedra di San Petronio Biffi siede fino al 2003 quando si ritira per raggiunti limiti di età.
Fine e apprezzato teologo, particolarmente stimato da Papa Benedetto XVI, il Cardinale Biffi predica gli esercizi spirituali per la Curia Romana nella Quaresima 2007.
“Vorrei dirLe grazie – disse Papa Benedetto al Cardinale Biffi in quella occasione – anche perché ci ha donato diagnosi molto acute e precise della nostra situazione di oggi e soprattutto ci ha mostrato come dietro a tanti fenomeni del nostro tempo, apparentemente molto lontani dalla religione e dal Cristo, ci sia una domanda, un'attesa, un desiderio; e che la unica vera risposta a questo desiderio, onnipresente proprio nel nostro tempo, è Cristo. Vorrei dirLe grazie per il suo realismo, per il suo umorismo e per la sua concretezza; fino alla teologia un po' audace di una sua domestica: non oserei sottoporre queste parole «il Signore forse ha i suoi difetti» al giudizio della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ma in ogni caso abbiamo imparato ed i suoi pensieri, Signor Cardinale, ci accompagneranno non solo nelle prossime settimane”.