Città del Vaticano , venerdì, 23. novembre, 2018 12:30 (ACI Stampa).
Papa Francesco nomina i membri del Comitato organizzativo dell’incontro “La protezione dei minori nella Chiesa”, che si terrà in Vaticano dal 21 al 24 febbraio 2019. Un incontro fortemente voluto da Papa Francesco, che esprime la volontà fermissima di fare verità su una piaga che va sanata al più presto, quella degli abusi.
I nomi, diffusi oggi con un comunicato stampa della Sala Stampa della Santa Sede: il Cardinale Blase J. Cupich, Arcivescovo di Chicago (USA), il Cardinale Oswald Gracias, Arcivescovo di Bombay (India) e Presidente della Conferenza Episcopale dell’India, Monsignor Charles Scicluna, Arcivescovo di Malta e Segretario aggiunto della Congregazione per la Dottrina della Fede, Padre Hans Zollner, Presidente del Centro per la Protezione dei Minori della Pontificia Università Gregoriana e membro della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, incaricandolo come referente del Comitato stesso.
“L'incontro di febbraio non ha precedenti e Papa Francesco ha fatto della protezione dei minori una priorità fondamentale per la Chiesa”, dichiara Greg Burke, direttore della Sala Stampa Vaticana.
“Si tratta di mantenere i bambini al sicuro da eventuali danni in tutto il mondo – continua Burke - Papa Francesco vuole che i dirigenti della Chiesa abbiano piena comprensione dell'impatto devastante che gli abusi del clero hanno sulle vittime. L'incontro è principalmente per i vescovi, che hanno una grande responsabilità per questo grave problema. Ma uomini e donne laici, esperti nel campo degli abusi, daranno il loro contributo soprattutto su ciò che si deve fare per garantire trasparenza e responsabilità. I partecipanti all'incontro saranno circa 180".
Alla riunione, cui sarà presente Papa Francesco, parteciperanno i Capi delle Chiese cattoliche orientali, i Superiori della Segreteria di Stato, i Prefetti delle Congregazioni per la Dottrina della Fede, per le Chiese Orientali, per i Vescovi, per l’Evangelizzazione dei Popoli, per il Clero, per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica e del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, i Presidenti delle Conferenze Episcopali e i Rappresentanti dell’Unione dei Superiori generali e dell’Unione internazionale delle Superiore generali.