Città del Vaticano , venerdì, 16. novembre, 2018 13:06 (ACI Stampa).
Non c’è solo il martirio del sangue. C’è anche un “martirio bianco”, che avviene quando “la libertà di religione viene limitata”. Lo dice Papa Francesco alla Consulta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, che oggi termina i lavori del suo incontro quinquennale. Papa Francesco, che benedice al termine dell’udienza l’icona dalla Madonna dei Cristiani perseguitati, che sarà poi distribuita a tutte le luogotenenza, chiede in particolare di associare la preghiera alle operazioni di soccorso, e in particolare l’invocazione costante alla Madonna, che l’Ordine Equestre venera come “Nostra Signora di Palestina”.
La riunione della Consulta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro si è tenuta dal 13 al 16 novembre, e si è concentrata in particolare sul tema dei Luogotenenti e sul loro ruolo, per una realtà che è molto cresciuta negli ultimi cinque anni, da quando c’è stata l’ultima Consulta, sia in numero di membri sia in nuove articolazioni periferiche.
Papa Francesco ringrazia i membri dell’Ordine Equestre per l’impegno “a fianco del Patriarcato Latino, nel far fronte alla crisi dei rifugiati che negli ultimi cinque anni ha indotto la Chiesa a fornire una significativa risposta umanitaria in tutta la regione”.
Papa Francesco loda in particolare che le iniziative siano “aperte a tutti, indipendentemente dalle comunità di appartenenza e dalla religione professata”, perché così si contribuisce “a spianare la strada alla conoscenza dei valori cristiani, alla promozione del dialogo interreligioso, al mutuo rispetto e alla reciproca comprensione”.
Un impegno che è un apporto “alla costruzione di quella via che porterà, lo speriamo tutti, al raggiungimento della pace nella regione”.