“La Giornata Mondiale del Turismo 2022 è dedicata a ‘Ripensare il turismo’. La crisi sanitaria, iniziata a fine 2019 e non ancora conclusa, ha messo tutti di fronte a problemi che vengono da lontano e ne ha evidenziati di nuovi e inaspettati. Sicuramente ci ha colto di sorpresa. Il turismo è stato una delle attività umane più gravemente colpite da questa crisi, ma, paradossalmente, può diventare ora uno dei motori della ricostruzione di un mondo più giusto, sostenibile e integrale. La Chiesa, quindi, guarda alla rinascita e al rinnovamento anche del turismo con gli occhi della speranza”. Lo scrive il Cardinale Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, in occasione della Giornata Mondiale del Turismo che si celebra oggi.
Rammarico, è questo il sentimento della "Fondazione per il restauro della Caserma della Guardia Svizzera Pontificia in Vaticano" che si occupa della ristrutturazione della caserma della Guardia Svizzera Pontificia.
Questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il Papa ha ricevuto in Udienza i partecipanti al Capitolo Generale delle Sorelle Terziarie Cappuccine della Sacra Famiglia.
A distanza di 3 mesi dalla sua entrata in vigore, Papa Francesco stamane ha proceduto alle prime nomine dei superiori dei nuovi dicasteri creati con la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium.
"Per conservare uno spirito giovane, bisogna restare aperti allo Spirito Santo: è Lui che rinnova i cuori, rinnova la vita, rinnova la Chiesa e il mondo".
La cattedrale di Nostra Signora di Arabia è stata inaugurata il 10 dicembre 2021. Era il sogno di un vescovo visionario, Camillo Ballin, deceduto il 12 aprile 2020 dopo aver trascorso circa 50 anni nei Paesi arabi, e dopo aver dato il via alla ambiziosa costruzione di un edificio di culto per 2300 persone a 20 chilometri dalla capitale del Bahrein Manama, con il permesso del re, su un terreno donato dal re.
Il Myanmar, dove una scuola è stata bombardata a inizio settimana provocando la morte di 11 bambini. L’Ucraina, sempre martoriata, Il Camerun, dove 8 persone, di cui cinque religiosi, sono stati rapiti. Prima della preghiera dell’Angelus, Papa Francesco rivolge lo sguardo su tre scenari che lo preoccupano particolarmente.
Da Matera, città del pane, Papa Francesco prega per una Chiesa eucaristica, ovvero una Chiesa che sappia guardare al primato di Dio e all’amore dei fratelli. Una Chiesa di uomini che si “spezzino come pane”, in un mondo che passi dall’indifferenza alla compassione. E conclude così il Congresso Eucaristico Nazionale, il primo cui partecipa il Papa dopo non essere andato al Congresso Eucaristico di Genova nel 2016, invitando a tornare “al gusto del pane”, che è poi il pane di Gesù.
A tre anni dalla sua convocazione, Papa Francesco incontra finalmente i giovani di Economy of Francesco, e dà loro il mandato di una economia profetica, sostenibile, innovativa, che ascolti il grido della terra e che affronti le insostenibilità economiche, sociali e relazionali del mondo. Denuncia Papa Francesco: “La famiglia, in alcune regioni del mondo, soffre una grave crisi, e con essa l’accoglienza e la custodia della vita”. Un vuoto che non si può superare con il consumismo, che crea invece “una carestia della felicità”.
San Tommaso era un maestro, non “un intellettuale come tanti”, e perciò ci si deve nutrire alla scuola del maestro con la contemplazione, perché “quando si riflette su una persona che è stata creatrice di scuole, filosofiche o teologiche, si rischia di strumentalizzare il maestro per dire le cose che sembrano a me, e con il tomismo è successo questo”.
Nell’Aula Paolo VI, Francesco ha ricevuto in Udienza i partecipanti all’Incontro di Deloitte Global. "Ho saputo che in ogni momento della giornata ci sono 350.000 persone che lavorano per la vostra Società impegnate a fornire consulenza e assistenza ad altre organizzazioni. Una grande responsabilità!". Li accoglie così Papa Francesco.
Questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, Francesco riceve in Udienza i Canonici Regolari Premostratensi, in occasione del IX Centenario della fondazione dell’Abbazia di Prémontré.
“E’ l’ora di richiamare da ogni parte a raccolta tutte le migliori energie dei fedeli, per ridestarle al massimo rendimento a pro della buona causa e soprattutto al raggiungimento di quel nobilissimo fine, in cui s’impernia il programma del venerabile Don Bosco, cioè la salvezza della gioventù”. Così Papa Benedetto XV scriveva il 15 maggio 1920 a Padre Paolo Albera, Rettore Maggiore dei Salesiani, in occasione dell’ottavo Congresso Internazionale dei cooperatori Salesiani.
"Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell'Alzheimer, malattia che colpisce tante persone le quali a causa della patologia che sono poste ai margini della società. Preghiamo per i malati le loro famiglie e per coloro che se ne predono cura, affichè siano sempre più sostenuti e aiutati". Papa Francesco esordisce così durante i saluti in lingua italiana.
Dopo il successo delle scorse edizioni, torna in autunno “La vite e i tralci”, il ciclo di lezioni sul vino nella Bibbia, nella storia e nell’arte, a cura dell’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport del Vicariato di Roma.
Papa Francesco in Piazza San Pietro incentra la sua meditazione sul suo recente viaggio in Kazakhstan in occasione del settimo Congresso dei Leaders delle Religioni Mondiali e Tradizionali.
La notizia è uscita in mattinata ma ancora dal Vaticano non è arrivato alcun commento ufficiale.
“Siamo in cammino verso il Giubileo e si pensa all’arrivo di 30 milioni di pellegrini, è importante che vedano il volto della Chiesa Madre che accoglie tutti. Abbiamo pensato di mostrare l’immagine della chiesa delle origini, fondata su Pietro e sulla sua professione di fede”. Lo ha detto il Cardinale Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro, presentando stamane la prima tappa degli itinerari di "Arte e fede" delle attività pastorali della Basilica di San Pietro, l’evento “Seguimi. La vita di Pietro”.
Presentato stamane il Convegno di Studio “La Santità Oggi”, promosso dal Dicastero delle Cause dei Santi, che si svolgerà a Roma presso l’Istituto Patristico Augustinianum dal 3 al 6 ottobre prossimi. Ad intervenire è stato il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi.
"Si potrebbe anche essere scaltri secondo il Vangelo, essere svegli e attenti per discernere la realtà, essere creativi per cercare soluzioni buone, per noi e per gli altri".