"Le Beatitudini di Gesù che sono la carta d’identità dei santi,(…) parlano di una vita controcorrente e rivoluzionaria!" Papa Francesco lo ribadisce prima della preghiera dell' Angelus in questa giornata di festa per la gloria di tutti santi.
Ci sarà un primo rapporto annuale della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori il prossimo anno, ma padre Andrew Small, segretario ad interim della Commissione, ritiene che i primi dati realmente perseguibili per fare un rapporto annuale pieno non ci saranno prima del 2024.
"Quando ho scelto di chiamarmi Francesco sapevo di far riferimento a un santo tanto popolare, ma anche tanto incompreso. Infatti, Francesco è l’uomo della pace, l’uomo della povertà e l’uomo che ama e celebra il creato; ma qual è la radice di tutto questo, qual è la fonte? Gesù Cristo".
L’abc del buon comunicatore è dato da “incontro, ascolto, parola”, che va anche nutrito in un percorso sinodale. Papa Francesco incontra i membri del Copercom, il Coordinamento delle Associazioni per la Comunicazione che riunisce 29 sigle cattoliche con il sostegno della Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana. E, nell’incontro, delinea i criteri di quella che secondo il Papa debba essere la “missione richiesta ad un organismo con il vostro”, e chiede loro di essere “esperti di cambiamento”.
Alessandro Faustini, Marco Muser, Marco Peverini e Franco Sciarretta. Sono i quattro candidati che verranno ordinati diaconi permanenti per la diocesi di Roma martedì 1 novembre dal cardinale vicario Angelo De Donatis, nella Messa che presiederà alle ore 17.30 nella basilica di San Giovanni in Laterano.
Pur essendo un peccatore “Zaccheo vuole vedere Gesù. Nella sua bassezza, sente il bisogno di cercare un altro sguardo, quello di Cristo. Ancora non lo conosce, ma aspetta qualcuno che lo liberi della sua condizione, che lo faccia uscire dalla palude in cui si trova. Questo è fondamentale: Zaccheo ci insegna che, nella vita, non è mai tutto perduto. Sempre possiamo fare spazio al desiderio di ricominciare, di ripartire, di convertirci”. Così Papa Francesco questa mattina introducendo la preghiera dell’Angelus domenicale.
Papa Francesco stamane ha ricevuto in udienza Xavier Bettel, Primo Ministro del Lussemburgo.
Sarà il 2 dicembre che il Cardinale Oscar Cantoni, arcivescovo di Como, testimonierà davanti al Tribunale vaticano nel processo sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato che include diversissime imputazioni. L’arcivescovo di Como dovrà rispondere solo riguardo una presunta subornazione ai danni di monsignor Alberto Perlasca da parte del Cardinale Angelo Becciu.
Oggi come ieri la parrocchia “rimane una cosa essenziale: per noi per il nostro cammino di fede e di crescita. E’ insostituibile. È l’ambiente normale dove abbiamo imparato ad ascoltare il Vangelo, a conoscere il Signore Gesù, ad offrire un servizio con gratuità, a pregare in comunità, a condividere progetti e iniziative, a sentirci parte del popolo santo di Dio… Tutto questo voi lo avete vissuto anche attraverso l’Azione Cattolica, un’esperienza associativa che è intrecciata con quella della comunità parrocchiale”. Lo ha detto il Papa, stamane, incontrando in Vaticano i Giovani dell’Azione Cattolica.
Papa Francesco ha nominato stamane membro dell’APSA – Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica – Suor Raffaella Petrini, attuale Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
Vicino la capitale del Bahrein Manama, nel mezzo del deserto, c’è una acacia vecchia 400 anni, che trae linfa nel deserto che però è lambito da due mari e che viene chiamato “L’albero della vita”. È il segno di una terra, quella del Bahrein, che si trova nel Golfo, ma che riesce anche ad essere fertile. Composto da 33 isole, divisa in due mari, il Bahrein è una terra di deserto ed acqua. Papa Francesco sarà lì dal 3 al 6 novembre, primo Papa a toccare questa terra dove di recente è stata costruita la cattedrale di Nostra Signora di Arabia.
"Mai avremmo pensato di vivere una pandemia all’inizio del terzo millennio, mai avremmo immaginato di attraversare un conflitto che in modo sempre più preoccupante sembra unire i pezzi di quello che Papa Francesco aveva da tempo chiamato come guerra mondiale".
Incontrando la nazionale argentina di calcio di taglia bassa, Papa Francesco ha sottolineato che quello che stanno facendo è “aprire nuove strade, è essere coraggiosi”, perché sono “di valore”, e hanno la forza di “andare avanti nella vita come si è”.
Non è un Istrumentum laboris dice il cardinale gesuita Hollerich, ma di fatto ha la stessa modalità di "produzione" la vera differenza è che si tratta di un distillato di quello che alcuni nelle parrocchie e nei movimenti hanno detto e offerto come riflessione alle Conferenze episcopali.
Papa Francesco riceve questa mattina in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i Sacerdoti, i Religiosi e le Religiose del Madagascar residenti in Roma. E anche i Vescovi sono in visita ad limina.
“Le parole « Se non diventerete come fanciulli » importano l’obbligo di lavorare per riprendere le doti del fanciullo. Sarebbe ridicolo il pensare alla possibilità di riprendere l’aspetto e la debolezza dell’età infantile; ma non è fuor di ragione scorgere nelle divine parole un ammonimento, rivolto anche agli uomini di età matura, per farli tornare alla pratica di quelle virtù che costituiscono l’infanzia spirituale”. Sono le parole pronunciate da Papa Benedetto XV il 14 agosto 1921 dopo aver approvato il decreto che attestava le eroicità della Serva di Dio Teresa del Bambin Gesù, beatificata nel 1923 e canonizzata nel 1925 da Papa Pio XI.
Papa Francesco ha nominato questa mattina Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato Mons. Roberto Campisi, Consigliere di Nunziatura in servizio presso la medesima Sezione per gli Affari Generali.
40 anni fa, il 26 ottobre 1982, moriva il Cardinale Giovanni Benelli, Arcivescovo metropolita di Firenze e per anni pilastro della Segreteria di Stato con Papa Paolo VI.
Domande e risposte tra il Papa e i Seminaristi e i Sacerdoti che studiano a Roma. Loro, i seminaristi ne hanno preparate 205 e il Papa risponde a 10.
Durante i saluti in lingua italiana Papa Francesco lancia un appello per la pace nella Repubblica Democratica del Congo. Proprio qualche giorno fa sette persone sono state uccise, tra le quali una religiosa, nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo.