Papa Francesco è arrivato a Budapest per il suo 41/mo viaggio apostolico internazionale. Il volo papale partito da Fiumicino è atterrato poco prima delle 10.
Oggi bisogna riprendere e approfondire ”l’educazione al valore della corporeità, una visione integrata e integrale della sessualità umana, la cura della fecondità dell’amore anche quando non è fertile, la cultura dell’accoglienza della vita e il problema del crollo demografico”. Lo scrive il Papa nel messaggio ai partecipanti al Congresso Internazionale WOOMB su La “rivoluzione Billings” 70 anni dopo: dalla conoscenza della fertilità alla medicina personalizzata”.
Papa Francesco è partito stamane alla volta dell’Ungheria, meta del 41/mo viaggio apostolico del pontificato. Il Papa si fermerà a Budapest fino a domenica pomeriggio.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in udienza Denys Shmyhal, Primo Ministro dell’Ucraina. Al termine del colloquio con il Pontefice, il premier ucraino ha incontrato il Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, e l'Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza una Delegazione della “Catholic Extension Society”. "La vostra presenza mi offre l’opportunità di esprimervi sentita gratitudine per l’impegno nel provvedere assistenza alle diocesi missionarie, in particolare negli Stati Uniti, e nel prendervi cura delle necessità dei poveri e dei più vulnerabili", dice subito il Papa ai presenti.
Cambia la composizione dei partecipanti alla Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. E le modifiche saranno operative dalla prossima Assemblea, la XVI che si svolgerà in Vaticano il prossimo ottobre.
Il 30 aprile 2023, IV Domenica di Pasqua, si celebra la 60a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni sul tema “Vocazione: grazia e missione”. Francesco invia per l’occasione ai Vescovi, ai sacerdoti, ai consacrati un messaggio per la sessantesima volta dall'iniziativa istituita nel 1964 da San Paolo VI.
Conclusi in Vaticano i lavori del Consiglio dei Cardinali nella sua recente rinnovata composizione. Insieme al Papa – fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede - erano presenti tutti i cardinali che vi prendono parte e il Segretario del Consiglio.
Nel discorso in lingua italiana il Papa, continuando il ciclo di catechesi "La passione per l’evangelizzazione: lo zelo apostolico del credente", incentra la sua meditazione sul tema “Testimoni: il monachesimo e la forza dell’intercessione. Gregorio di Narek.”
Nel biennio 2014-2015 il Cardinale ungherese Peter Erdo ha ricoperto il delicato incarico di Relatore Generale in occasione del Sinodo dei Vescovi dedicato al tema della famiglia. Il 5 ottobre 2015 il porporato ungherese fu incaricato di tenere la relazione introduttiva alla presenza del Papa e dei Padri Sinodali.
Questa mattina Papa Francesco ha nominato alcuni nuovi membri del neocostituito Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo.
"Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ribadisce il suo ‘no’ nei confronti dell’eutanasia e del suicidio assistito, in piena adesione al Magistero". E' questo il chiarimento inviato subito, tramite la Sala Stampa della Santa Sede, dalla Pontificia Accademia per la Vita in relazione all’intervento di Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, tenuto mercoledì 19 aprile al Festival Internazionale del Giornalismo a Perugia.
Dopo la Resurrezione, Gesù accompagna i discepoli ad Emmaus e questi condividono tutto con lui, le loro storie, i loro timori, le loro speranze. E Papa Francesco suggerisce a tutti di portare avanti quest’esempio, di fare così ogni giorno, dedicando ogni sera a un breve esame di coscienza, un incontro con Gesù alla luce di quello che è successo nella giornata.
La Beata Armida Barelli ha messo in luce un modello di donna nella Chiesa non da mettere in disparte, ma piuttosto da “inviare per costruire il Regno”. Papa Francesco lo sottolinea in un articolato discorso che prende le mosse proprio dal profilo della donna che co-fondò l’Università Cattolica, ma il cui profilo era rimasto in disparte, e che è stata beatificata il 30 aprile 2022.
Ci sono nuovi casi di imputazione, e due altri cardinali chiamati a testimoniare, nel processo per la gestione dei fondi della Segreteria di Stato vaticana. Le novità sono giunte dalle udienze numero 55 e 56, che si sono tenute 19 e 20 aprile, e che sono servite all’escussione di cinque testimoni, ma anche a rispondere a quella richiesta di aprire nuovi capi di accusa avanzata dal promotore di Giustizia Alessandro Diddi nelle ultime udienze. Di fronte alle difese che chiedevano la nullità, anche perché in alcuni casi i fatti contestati erano non ben determinati, il Tribunale ha invece risposto che sì, alcune accuse vanno meglio precisate, ma che comunque si inseriscono in un filone di maggiore chiarezza riguardo i reati contestati e anche il concorso dei reati, e che dunque la richiesta del Promotore di Giustizia è ammesso.
Il tema del viaggio è “Cristo è il nostro futuro”, e definisce un chiaro indirizzo al viaggio. E Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, nel presentare il viaggio di Papa Francesco in Ungheria, sottolinea che Budapest, la città dei tanti ponti, potrebbe anche essere l’occasione per essere un monito all’Europa e al futuro dell’Europa.
Papa Francesco ha nominato stamane Vescovo titolare di Recanati Monsignor Diego Giovanni Ravelli, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie e Responsabile della Cappella Musicale Pontificia Sistina.
"Vorrei sottolineare due aspetti della vostra collaborazione alla missione del Papa. Il primo è la promozione dell’unità. Purtroppo, vediamo anche ai nostri giorni come l’unità della Chiesa sia ferita dalla divisione. E il diavolo è specialista nel lottare contro l’unità, lui è uno specialista". Lo ha detto il Papa, ricevendo stamane in udienza i membri della Papal Foundation.
Papa Francesco ha nominato Segretario del Pontificio Comitato di Scienze Storiche il Dott. Pierantonio Piatti, finora Officiale presso il medesimo Pontificio Comitato.
"Per il cristiano anche l’infermità è un dono grande di comunione, con cui Dio lo rende partecipe della sua pienezza di bene proprio attraverso l’esperienza della sua debolezza"