E’ una “festosa presenza” quella degli scout dell’Agesci in Piazza San Pietro. E non solo. I centomila dell’Associazione affollano anche via della Conciliazione. Papa Francesco non può non notarlo. E ringrazia per “essere venuti così numerosi da tutte le regioni d’Italia”. “Voi siete una parte preziosa della Chiesa in Italia”, dice il Papa all’Agesci, ma “non vantatevi, miraccomando”, dice appena prima.
In un contesto che mostra “scosse profonde delle radici culturali, è importante che le autorità pubbliche, e tra queste anche quelle giurisdizionali, usino lo spazio loro concesso per dare stabilità e rendere più solide le basi dell’umana convivenza mediante il recupero dei valori fondamentali”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo questa mattina il Consiglio Superiore della magistratura.
La tenerezza di Dio. Questo il tema centrale dell'omelia che Papa Francesco ha pronunciato a braccio, in spagnolo, nella Messa celebrata nella Basilica di San Giovanni in Laterano in occasione del ritiro mondiale dei sacerdoti.
É un discorso lungo quello di Papa Francesco, un’ ora intera di consigli ai sacerdoti per vivere a pieno l’amore di Cristo. Nella Basilica del Laterano un migliaio di sacerdoti ha ascoltato il Papa che ha parlato di come si fa il prete. Parte dai vescovi il Papa che, dice, devono essere vicini ai sacerdoti con amore e tenerezza, e poi i sacerdoti che devono essere vicini alla gente, e poi le donne: la Chiesa è una parola femminile, dice e la Madonna è più importante degli Apostoli.
In attesa delle parole del Papa i sacerdoti del ritiro mondiale hanno ascoltato la riflessione del cardinale Peter Turkson presidente del Pontificio consiglio Giustizia e Pace, che ha aperto ieri a Roma nella basilica di san Giovanni in Laterano, il secondo giorno del terzo ritiro mondiale degli oltre 1000 sacerdoti provenienti dai cinque continenti, promosso dal Rinnovamento carismatico cattolico e dalla Catholic Fraternity.
Trenta minuti di colloquio con l’interprete per Ewa Kopacz, Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica di Polonia in udienza dal Papa questa mattina per parlare della crisi in Ucraina, della minaccia dello stato islamico e del problema dei migranti e ovviamente della organizzazione della vista del Papa per la GMG del 2016.
Su Medjugorje finora solo indiscrezioni. Lo riferisce a “Il Foglio” il Cardinale Camillo Ruini, Presidente della Commissione istituita da Papa Benedetto XVI nel 2010. Il porporato ha consegnato al Papa e alla Congregazione per la Dottrina della Fede i risultati di quattro anni di indagine.
“L’aeroporto è luogo di incontro di tante persone che viaggiano, per lavoro, per turismo, per altre necessità; vi transitano migranti e rifugiati, bambini e anziani, persone che hanno bisogno di cure e attenzioni speciali. E poi ci sono le persone che lavorano lì, ogni giorno, con le loro situazioni personali e professionali. Vi è anche il preoccupante numero di passeggeri senza documenti - spesso rifugiati e richiedenti asilo -, che sono detenuti nei locali aeroportuali per brevi o lunghi periodi, a volte senza adeguata assistenza umana e spirituale.”
Il mondo deve dare una risposta seria ad un vero e proprio “imperativo”: “L’accesso al cibo necessario è un diritto di tutti”. Di più: “i diritti non consentono esclusioni”. Papa Francesco incontra i partecipanti alla trentanovesima Sessione della Conferenza della Fao, in corso a Roma. Ricorda la sua partecipazione alla Seconda conferenza internazionale sulla nutrizione del 20 novembre scorso, e ritorna su un punto fondamentale per lo sviluppo umano, l’accesso al cibo: “auspico – ha detto – che quella decisione non resti solo sulla carta o nelle intenzioni”, perché c’è “la responsabilità di rispondere in concreto agli affamati e a tutti coloro che attendono dallo sviluppo agricolo una risposta alla loro condizione”.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in udienza il Primo Ministro del Canada, Stepheh Harper. Ne da notizia un comunicato della Sala Stampa Vaticana.
Operate “in una società che, dopo essere stata a lungo oppressa da regimi fondati su ideologie contrarie alla dignità e alla libertà umana, oggi è chiamata a misurarsi con altre pericolose insidie, quali il secolarismo e il relativismo”. Siate “instancabili, senza mai perdere la fiducia, nell’annunciare il Vangelo di Cristo, parola di salvezza per gli uomini di ogni tempo e di ogni cultura”. E' quanto ha scritto il Papa Papa stamane nel discorso consegnato ai Vescovi di Lettonia ed Estonia in visita ad limina.
Il presidente russo Vladimir Putin ha varcato i confini dello Stato della Città del Vaticano alle 18.08, con quasi 70 minuti di ritardo rispetto al previsto. Ad accogliere il leader del Cremlino nel Cortile di San Damaso c’era, come da protocollo, il Prefetto della Casa Pontificia, l’Arcivescovo Georg Ganswein.
Abusi sui minori, comunicazioni e preparazione della enciclica sull’ambiente. I temi del C9 di giugno sono questi e arrivano alla decima riunione del Consiglio dei cardinali che danno una mano al Papa per la gestione del governo centrale della Chiesa.
Santa Sede e Stati Uniti d'America hanno firmato oggi un accordo per favorire l’osservanza a livello internazionale degli obblighi fiscali e attuare la Foreign Account Tax Compliance Act. L'intesa è stata siglata da Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati, e da Kenneth F. Hackett, Ambasciatore degli Stati Uniti presso la Santa Sede.
La famiglia e la malattia. E' il tema centrale della catechesi del Papa nel corso della consueta udienza generale del mercoledì. Si tratta – ha osservato Francesco – di "un aspetto molto comune nella vita delle nostre famiglie. È un’esperienza della nostra fragilità, che viviamo per lo più in famiglia, fin da bambini"
La crisi con l'Ucraina e i rapporti tra la Chiesa Cattolica e quella Ortodossa Russa. Sono questi due dei temi che, con ogni probabilità, saranno toccati oggi nell'incontro tra Papa Francesco ed il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.
Ancora un forte appello del Papa contro la ideologia gender che mette in pericolo la bellezza del matrimonio cristiano che è solo tra uomo e donna. Francesco questa mattina ha ricevuto i vescovi del Portorico in visita ad Limina a fine mattinata dopo essere stato in riunione con il gruppo di 9 cardinali che lavorano alla riforma della Curia.
La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre nel 2014 ha raccolto più di 105 milioni di euro. È la prima volta nella storia di ACS che si raggiunge un tale traguardo, superiore di oltre 17milioni alla raccolta fondi del 2013.
Sarà Heiner Koch il nuovo arcivescovo di Berlino. La notizia è stata confermata oggi dalla Santa Sede, dopo che in ambienti tedeschi era filtrata già la scorsa settimana al momento del passaggio della nomina al Governo regionale che, formalmente, potrebbe esercitare un diritto di veto. Mons. Heiner Koch è nato il 13 giugno 1954 a Düsseldorf, nell’arcidiocesi di Köln. Ha compiuto gli studi teologici a Bonn ed èstato ordinato sacerdote il 13 giugno 1980, nel clero dell’arcidiocesi di Köln.
Il pellegrinaggio è un simbolo della vita, Papa Francesco lo ha ripetuto nel messaggio audio che sabato sera, mentre era a Sarajevo, è stato ascoltato dai partecipanti al 37° pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Una consuetudine: “L’ho fatto nei due anni scorsi- ha detto il Papa- e sono rimasto contento della vostra forza, della vostra fede, del vostro amore a Gesù Cristo. L’altro giorno nell’Udienza generale ho benedetto la fiaccola; c’erano alcuni di voi che l’avevano portata.”