“Preoccuparvi del rapporto tra l’economia e la giustizia sociale, mantenendo al centro la dignità e il valore delle persone”. É certamente questo il suggerimento più importante del Papa a Presidente, Consiglio di Amministrazione, soci cooperatori, dipendenti e familiari del Credito Cooperativo di Roma che oggi sono stati ricevuti da Papa Francesco. “La Chiesa- ha detto il Papa- conosce bene il valore delle cooperative. Alle origini di molte di esse ci sono dei sacerdoti, dei fedeli laici impegnati, delle comunità animate dallo spirito di solidarietà cristiana. E questo “movimento” non si è mai esaurito.”
Un fischio del treno, una colonna di fumo e vapore e poi si parte sulla carrozza di un treno degli anni ’30 destinazione le Ville Pontificie di Castelgandolfo. Un giornata in Vaticano è il tema della nuova proposta per turisti che non hanno fretta. Avete un sabato libero e non avete ancora deciso cosa visitare? La proposta più allettante per romani e turisti da oggi fino a dicembre è il Palazzo apostolico di Castelgandolfo. Non è proprio che sarete ospiti di Papa Francesco, ma potrete conoscere una parte della storia di questa cittadina laziale che da 500 anni ha legato il suo nome ai Papi.
“Vi trovate a riflettere sulla vita della Chiesa nei vostri Paesi, prego affinché il tempo trascorso insieme sia innanzitutto un tempo forte di preghiera e solidarietà”. Papa Francesco invia un messaggio ai vescovi europei, riuniti in Terra Santa fino al prossimo 16 settembre per i lavori del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE) e invia gli “auguri” e il “saluto fraterno”.
La pastorale di strada ha bisogno di evangelizzatori formati. Per questo dal 13 al 17 settembre si svolge a Roma il Simposio Internazionale sulla Pastorale della Strada promosso e organizzato dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in udienza nel Palazzo Apostolico i partecipanti al Capitolo generale dei Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria, noti come Clarettiani.
L’emergenza rifugiati in Europa è stato uno dei temi centrali dell’udienza concessa stamane da Papa Francesco al Presidente della Repubblica di Serbia Tomislav Nikolic.
“Il clima è un bene comune, oggi gravemente minacciato. E il grande nemico è l’ipocrisia”. Lo ha ribadito il Papa, stamane, ricevendo in udienza i partecipanti al Meeting Internazionale promosso dalla “Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile” su “Giustizia ambientale e cambiamenti climatici”.
“Della persona e dell’opera del Cardinale Agostino Casaroli, a cento anni dalla nascita e a circa venti dalla morte, la Chiesa conserva grata memoria”. Lo scrive il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin nella prefazione alla biografia del suo predecessore edita dalla Libreria Editrice Vaticana
Papa Francesco ha ricevuto stamane lo Sceicco Jaber Mubarak Al-Hamad Al-Sabah, Primo Ministro dello Stato del Kuwait.
"Siete Vescovi della Chiesa, recentemente chiamati e consacrati. Siete venuti da un irripetibile incontro con il Risorto. Attraversando i muri della vostra impotenza, Egli vi ha raggiunto con la sua presenza. Benché conoscesse i vostri rinnegamenti e abbandoni, le fughe e i tradimenti. Ciononostante, Egli è arrivato nel Sacramento della Chiesa e ha soffiato su di voi. È un alito da custodire, un soffio che sconvolge la vita che non sarà mai più come prima, anche se rasserena e consola come brezza leggera, di cui non ci si può impossessare. Vi prego di non addomesticare tale potenza, ma di lasciarla continuamente sconvolgere la vostra vita". Sono le parole con cui Papa Francesco stamane ha salutato i Vescovi nominati nel corso dell’ultimo anno.
Papa Francesco si recherà in Africa dal 25 al 30 novembre prossimi. Lo ha confermato questa mattina Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa Vaticana.
“Le coppie e le famiglie cristiane sono spesso nelle condizioni migliori per annunciare Gesù Cristo alle altre famiglie, per sostenerle, fortificarle e incoraggiarle. Quello che voi vivete nella coppia e nella famiglia, questa gioia profonda e insostituibile che il Signore vi fa sperimentare nell’intimità domestica tra le gioie e i dolori, nella felicità della presenza del vostro coniuge, nella crescita dei vostri bambini, nella fecondità umana e spirituale che Egli vi concede, tutto ciò va testimoniato, annunciato, comunicato al di fuori perché altri si mettano, a loro volta, su questa strada”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza nella Sala Clemenetina i partecipanti all'incontro promosso dalle Equipes Notre-Dame alle quali ha chiesto di pregare per il Sinodo sulla famiglia al via il prossimo mese di ottobre.
Nuovi servizi a sostegno della maternità, con attenzioni all’alimentazione e alle vaccinazioni. E poi il “core business” più antico: l’accoglienza ai piccoli, oltre 500, senza distinzione di razza o religione. Riapre oggi in Vaticano il Dispensario pediatrico Santa Marta, la struttura nata per volontà di Pio XI.
Anche oggi il Papa ha dedicato alla famiglia la sua catechesi nel corso dell'Udienza Generale del mercoledì in Piazza San Pietro. "Il legame tra la famiglia e la comunità cristiana - ha spiegato Francesco ai fedeli radunatisi in piazza - è un legame naturale, perché la Chiesa è una famiglia spirituale e la famiglia è una piccola Chiesa. La comunità cristiana è la casa di coloro che credono in Gesù come la fonte della fraternità tra tutti gli uomini. La Chiesa cammina in mezzo ai popoli, nella storia degli uomini e delle donne, dei padri e delle madri, dei figli e delle figlie: questa è la storia che conta per il Signore".
E’ tutto nella mani del vescovo. La riforma del processo canonico matrimoniale che da anni si attendeva è arrivata con due Lettere Apostoliche Motu proprio di Papa Francesco che ha lavorato sulla relazione della commissione creata lo scorso ottobre. “Mitis iudex Dominus Iesus” il documento per le Chiese latine e “Mitis et misericors Iesus” per le Chiese che seguono il codice dei canoni delle Chiese orientali.
Basta una sentenza del tribunale diocesano perché un matrimonio sia dichiarato nullo. È questa una delle novità del motu proprio Mitex Iudex Dominus Iesus, con il quale Papa Francesco ha riformato il processo canonico per le dichiarazioni di nullità per un matrimonio.
La concretizzazione dell’appello del Papa per l’accoglienza dei migranti parte fin da dentro il Vaticano. Almeno due famiglie di rifugiati saranno presto ospitate dalle parrocchie di San Pietro e di Sant’Anna, le due uniche realtà parrocchiali del piccolo Stato oltre Tevere.
"Comunione" è un concetto tenuto in grande onore nella Chiesa antica ed anche oggi, specialmente in Oriente. Per essa non si intende un certo vago "sentimento", ma una "realtà organica", che richiede una forma giuridica e che è allo stesso tempo animata dalla carità.” E’ questa la frase che il Papa ha pronunciato questa mattina nella cappella della Domus Sanctae Marthae, duranta la celebrazione eucaristica. E’ il rito della significazione della Ecclesiastica Communio concessa al nuovo Patriarca di Cilicia degli Armeni dal papa con la lettera del 25 luglio scorso.
Dopo l’Angelus Papa Francesco è tornato a lanciare un appello in favore delle centinaia di migliaia di profughi e migranti che stanno raggiungendo o hanno già raggiunto l’Europa. Seguendo il Vangelo è nostro compito “dare loro una speranza concreta. Non soltanto dire: Coraggio, pazienza!... La speranza cristiana è combattiva"
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina i Membri delle Cellule Parrocchiali di evangelizzazione in occasione del riconoscimento ufficiale degli statuti da parte della Chiesa.