Dopo aver aperto la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, Cattedrale di Roma, Papa Francesco si è affacciato dalla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per la recita dell’Angelus.
Sono le parole della liturgia della III domenica di Avvento, la domenica “Gaudete” che ispirano a Papa Francesco la riflessione su Maria, come Patrona delle Americhe, la Vergine di Guadalupe dove il Papa si recherà a febbraio.
È una commissione sulle attività sanitarie legata alla Segreteria di Stato vaticana, che si propone di “contribuire alla più efficace gestione delle attività e della conservazione dei beni mantenendo e promuovendo il carisma dei fondatori”, quella che Papa Francesco ha istituito con un rescritto del 7 dicembre 2015. In pratica, è una commissione che fungerà da controllo e vigilanza su come le strutture sanitarie gestite dalle Congregazioni religiose gestiscono denaro e beni.
Un nuovo gruppo di lavoro sul futuro dell’economia della Santa Sede è stato istituito e ha già avuto la prima riunione. È stato annunciato durante il Consiglio dei Cardinali, che si è tenuto in Vaticano dal 10 al 12 dicembre. Durante il Consiglio, oltre alle finanze della Santa Sede, si è parlato anche di decentralizzazione, del nuovo dicastero “Laici, Famiglia e Vita”, ancora tutto da definire, e dei lavori della Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori.
Il nuovo processo canonico di nullità matrimoniale è appena entrato in vigore e già il Papa ha deciso di mettere a punto alcune cose.
Padre Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia, ha tenuto stamane alla presenza del Papa la seconda predica di Avvento. Il religioso – secondo quanto riferito dalla Radio Vaticana – ha affrontato il tema della santità.
Due documenti sul dialogo ebraico cristiano che vengono pubblicati praticamente insieme sono forse il segno visibile più eloquente che il dialogo non solo esiste ma è molto avanzato.E questo avviene a 50 anni dalla pubblicazione di un testo conciliare basilare: Nostra Aetate.Un testo sul rapporto del cattolicesimo con le altre religioni che però di fatto ha una attenzione speciali ai nostri “Padri nelle fede”, il popolo ebraico.
Prima udienza generale di Papa Francesco dopo l’avvio ufficiale, ieri, dell’Anno Santo straordinario della misericordia. “La Chiesa - ha esordito il Pontefice - ha bisogno di questo momento straordinario. Non dico che è buono che la Chiesa faccia un Giubileo, dico che la Chiesa ha bisogno di questo momento straordinario”.
Una preghiera per la Madonna, nel giorno in cui inizia l’Anno Santo Straordinario della Misericordia. L’ha composta personalmente Papa Francesco, e la recita di fronte al monumento dell’Immacolata di Piazza di Spagna (che in realtà si trova nell’adiacente piazza Mignanelli) per un appuntamento che è ormai una tradizione consolidata per la città di Roma: quello dell’atto di venerazione all’Immacolata in Piazza di Spagna, e poi della preghiera nella Basilica di Santa Maria Maggiore, di fronte all’icona di Maria Salus Populi Romani.
Dopo la apertura della Porta Santa al termine della messa in Piazza San Pietro, dopo l’abbraccio tra Francesco e Benedetto, dopo che anche il Papa emerito ha attraversato la Porta Santa, è iniziata la lunga schiera di fedeli che attraverso quella porta sono entrati nella basilica fino a quel momento deserta. Gli altri in piazza hanno atteso che Papa Francesco si affacciasse alla finestra del Palazzo Apostolico per la recita dell’Angelus.
La Porta Santa della Basilica di San Pietro è stata aperta dal Papa e il Giubileo della Misericordia ha dunque avuto inizio. Il Pontefice ha attraversato la Porta alla presenza del Papa Emerito, Benedetto XVI, da lui invitato alla cerimonia. Il Giubileo straordinario si concluderà il prossimo 20 novembre, Solennità di Cristo Re.
All'inzio dell' Anno Santo della Misericordia voluto da Papa Francesco il Prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede, il cardinale Gerhard Müller ha concesso ad ACI Stampa una intervista esclusiva. Una conversazione che inizia proprio da una domanda di fondo
Vatileaks due non sarà un processo lampo. Questa mattina si è svolta la terza udienza del processo penale per la divulgazione di notizie e documenti riservati. Presenti tutti gli imputati che hanno presentato tramite i loro avvocati “E. Bellardini per mons. L. A. Vallejo Balda, L. Sgrò per la Sig.ra F. I. Chaouqui, R. C. Baffioni per N. Maio, L. Musso per E. Fittipaldi, R. Palombi per G. Nuzzi) una serie di eccezioni e hanno presentato i testimoni per la difesa.
Si è tenuto lo scorso 1 dicembre alle ore 18 presso la palazzina Leone XIII di Radio Vaticana un concerto speciale, eseguito alla presenza del Papa emerito Benedetto XVI, che è stato promosso dal CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica) grazie all'Accademia d'Archi Arrigoni, diretta da Domenico Mason con la partecipazione solistica dei violinisti Christian Sebastianutto, Laura Bortolotto e del violoncellista Leo Morello. L'evento straordinario ha chiuso idealmente la loro tournè - sostenuta anche dalla Fondazione CRUP - che ha toccato 9 importanti città di cinque regioni italiane.
"Fiat Lux: illuminare la nostra casa comune", è il tema di un evento che diventa opera d’arte.
Si è svolta questa mattina in Vaticano la nuova udienza del processo per la diffusione di documenti riservati. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, la Sala Stampa Vaticana stamane ha diffuso una nota del Direttore, Padre Federico Lombardi SJ, che pubblichiamo integralmente.
Pubblicato stamane il Messaggio di Papa Francesco per la 53.ma Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni sul tema: La Chiesa, madre di vocazioni, che si svolgerà Il 17 aprile 2016, IV Domenica di Pasqua.
Di libri sul Giubileo della Misericordia ne stanno uscendo molti. Uno in particolare nasce dalla esperienza di chi un Anno Santo lo ha già vissuto come comunicatore. Angelo Scelzo oggi vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede nel 2000 era direttore del Giornale del Pellegrino.
Termina con l’augurio di una “buona preparazione per l’inizio dell’anno della Misericordia” che prenderà il via dopodomani l’Angelus di Papa Francesco. “Vi lascio una domanda – dice il Pontefice a braccio -: sono innamorato di Gesù? Sono convinto che Gesù mi offre o mi da salvezza?” . E’ questo il significato ultimo dell’anno giubilare, perché, dice Bergoglio, “sempre dobbiamo convertirci”, nessuno di noi può dirsi arrivato: ecco il “perché dell’anno della Misericordia, per andare avanti sulla strada della salvezza che ci ha insegnato Gesù”.
Ci sarà anche il Papa emerito Benedetto XVI all’apertura della Porta Santa il prossimo 8 dicembre. Ne dà notizia padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede.