Una messa familiare, intima, al fianco delle spoglie dei due santi cappuccini che hanno messa al centro della vita la confessione, cioè la conversione e il perdono.
Domani, martedì 9 febbraio 2016, alle 15.00, all’Università Europea di Roma, si terrà l’inaugurazione del Master per l’Educazione, l’inclusione e l’interazione in contesti interculturali, realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Maestri Cattolici e con Enti e Imprese attivi in contesti interculturali e interreligiosi.
Si rinnova il 28 febbraio 2016, anniversario della conclusione del Pontificato, la Giornata di preghiera per Benedetto con Benedetto, la terza.
“La Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori è stata creata da Papa Francesco nel 2014. Il Chirografo di Sua Santità Papa Francesco stabilisce specificatamente: “Compito specifico della Commissione sarà quello di propormi le iniziative più opportune per la protezione dei minori e degli adulti vulnerabili, sì da realizzare tutto quanto è possibile per assicurare che crimini come quelli accaduti non abbiano più a ripetersi nella Chiesa. La Commissione promuoverà, unitamente alla Congregazione per la Dottrina della Fede, la responsabilità delle Chiese particolari per la protezione di tutti i minori e degli adulti vulnerabili”.
Vengo in Messico “come missionario di misericordia e di pace”. Così Papa Francesco nel videomessaggio diffuso in occasione del suo imminente viaggio apostolico nel Paese centroamericano.
Il primo, storico, incontro tra Papa Francesco e Kirill non arriva per caso. È frutto di un cammino lungo. Ci avevano già provato Giovanni Paolo II, e tutto era pronto per un incontro a Graz con l’allora patriarca Alexey II, poi saltato. Ci aveva provato Benedetto XVI, ma due volte l’incontro con Kirill, già preparato, non era andato a buon fine. Ora Kirill ci riesce con Papa Francesco. Un incontro in aeroporto, a Cuba, in un luogo lontano dall’Europa sulla quale la Chiesa ortodossa vive una sua crisi. Un incontro ecumenico per la natura dei protagonisti, ma senza una celebrazione ecumenica che lo suggelli.
La pesca miracolosa convince Simon Pietro "che Gesù non è solo un formidabile maestro, la cui parola è vera e potente, ma che Egli è il Signore, è la manifestazione di Dio. E tale presenza ravvicinata suscita in Pietro un forte senso della propria meschinità e indegnità. Da un punto di vista umano, pensa che cidebba essere distanza tra il peccatore e il Santo. In verità, proprio la sua condizione di peccatore richiede che il Signore non si allontani da lui, allo stesso modo in cui un medico non può allontanarsi da chi è malato". Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell'Angelus domenicale, commentando il Vangelo odierno.
È una micro-riforma sul piano della procedura penale in ambito finanziario quella che Gian Piero Milano, Promotore di Giustizia vaticano, chiede in una densa relazione di inizio anno giudiziario. Una relazione che per tre quarti è dedicata proprio ai progressi della Santa Sede sul ramo finanziario, e che spiega nel dettaglio il perché della raccomandazione del comitato europeo di Moneyval di “intensificare l’attività di prosecuzione giudiziale e quella previa di investigazione dei reati in materia finanziaria”.
"San Pio da Pietrelcina vi ha aiutato a scoprire il tesoro della vita, che è l’amore di Dio, e a sperimentare la bellezza del perdono e della misericordia del Signore". Lo ha detto il Papa salutando in Piazza San Pietro i Gruppi di Preghiera di Padre Pio, i dipendenti della Casa Sollievo della Sofferenza e i fedeli dell’arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, convenuti a Roma in occasione della traslazione del corpo di San Pio per il Giubileo della Misericordia
"Sono lieto di partecipare e di essere assieme a voi in questa importante iniziativa, essenziale per il popolo siriano". Con queste parole padre Jacques Mourad, religioso siriano tenuto in ostaggio dallo Stato Islamico per oltre cinque mesi, ha comunicato la sua adesione alla giornata mondiale di preghiera e digiuno per la Pace in Siria e in Iraq, promossa da Aiuto alla Chiesa che Soffre in occasione del prossimo mercoledì delle ceneri, 10 febbraio.
Quello da cui Papa Francesco celebrerà Messa a Ciudad Juarez, nell’ultima tappa del suo viaggio in Messico, sarà un altare montato in modo che si possa vedere sul lato americano e sul lato messicano. Dal Messico, Papa Francesco guarderà al di là della rete, che divide una comunità, due diocesi e rappresenta confine tra i disperati e la speranza. Sarà così che il Papa concluderà il suo viaggio in Messico, che avrà luogo dal 12 al 18 febbraio.
Un incontro di trenta minuti, “cordiale” secondo il comunicato della Sala Stampa Vaticana, quello tra Papa Francesco ed Edgar Chagwa Lungu, presidente dello Zambia. I temi dell’incontro: le buone relazioni esistenti tra la Santa Sede e la Repubblica di Zambia.
Papa Francesco e il Patriarca Kirill si incontreranno il prossimo 12 febbraio a Cuba. E' il primo incontro tra il Papa e il Patriarca della Chiesa Ortodossa Russa. Ecco il comunicato ufficiale della Sala Stampa vaticana.
La Costa d'Avorio vive il suo anno santo straordinario grazie a una iniziativa realizzata dalla parrocchia San Lorenzo a Yopougon-Kouté, nella periferia di Abidjan. Qui un migliaio di bambini hanno vissuto un'esperienza di evangelizzazione porta a porta, per annunciare il Vangelo ai loro coetanei nel villaggio.
Nuova visita di Papa Francesco ai dicasteri della Curia Romana. Il Pontefice questa mattina ha visitato gli uffici dei Pontifici Consiglio Cor Unum e della Nuova Evangelizzazione (che di fatto ha organizzato il Giubileo della Misericordia) e successivamente la Congregazione per le Chiese Orientali.
Si giocherà il prossimo 29 maggio nello Stadio Olimpico di Roma, e ha già un testimonial di eccezione, il campione brasiliano Ronaldinho Gaucho. El partido de la paz annunciato personalmente il 3 febbraio da Papa Francesco è il secondo del genere, e rientra nell’iniziativa delle Scholas Occurentes, un progetto che è nato ufficialmente nel 2013, ma che si è sviluppato da un progetto precedente che il Cardinal Jorge Mario Bergoglio seguiva in Argentina.
Va in cerca della fede dei semplici nel suo viaggio in Messico, Papa Francesco. Una fede che deve essere pubblica, uscire nelle strade, altrimenti non serve. Lo dice, il Papa, ai ragazzi messicani in una intervista video realizzata nella Domus Sanctae Marthae lo scorso 22 gennaio, e gestita dall’agenzia messicana “Notimex”. Come fece già alla vigilia del suo viaggio negli USA con una intervista video alla ABC, Papa Francesco parla con i giovani. Quattro domande, e un po’ di dialogo con i ragazzi. Il Papa parla del perché del suo viaggio in Messico, del suo rapporto con la Vergine di Guadalupe, di come superare la violenza, delle sue speranze per il Messico.
“Il Signore della misericordia, vuole salvare tutti: il problema è lasciare che entri nel cuore”.Ancora un catechesi dedicata alla misericordia da Papa Francesco nella udienza del mercoledi.Il tempo incerto ha limitato le presenze, ma il Papa ha comunque avuto almeno 10 mila fedeli ad ascoltarlo sul tema del rapporto tra giustizia e misericordia.
Con la messa solenne in San Pietro e la processione delle candele in occasione della Festa della Presentazione del Signore e Giornata della Vita Consacrata, il Papa ha chiuso le celebrazioni per il Giubileo dei Religiosi che conclude l’Anno della Vita Consacrata.
Una lunga e affettuosa intervista quella di Papa Francesco al giornale “Asia Time” che però non cambia la questione Cina.