"Circensi e fieranti, giostrai, lunaparkisti e artisti di strada, madonnari e componenti di bande musicali, voi formate la grande famiglia dello spettacolo viaggiante e popolare. Siete “artigiani”della festa, della meraviglia, del bello: con queste qualità arricchite la società di tutto il mondo, anche con l’ambizione di alimentare sentimenti di speranza e di fiducia". Sono le parole di Francesco al mondo dello spettacolo viaggiante e itinerante.
È l’angelo svelato nella Natività di Betlemme il centro del breve discorso che Papa Francesco dedicata all’Assemblea della Riunione delle Opere di Aiuto della Chiese orientali (ROACO). Un angelo venuto alla luce che – dice il Papa – “ci fa pensare che anche il volto delle nostre comunità ecclesiali può essere coperto da ‘incrostazioni’ dovute ai diversi problemi e ai peccati”.
E’ il Giubileo dedicato alla gente dello spettacolo viaggiante e popolare. Per la prima volta dal 1300 un Giubileo dedicato agli artisti di strada, ai circensi, a chi dedica la propria professione a fare spettacolo e regalare fantasia.
Cor Unum, missione in Ecuador. Dal 16 al 21 giugno, Mons. Segundo Tejado Muñoz, sottosegretario del Pontificio Consiglio Cor Unum, visiterà le diocesi dell’Ecuador colpite dal terremoto.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza il Primo Ministro dei Paesi Bassi, Mark Rutte.
La parabola del cieco incontrato da Gesù sulla strada verso Gerico. Il cieco che crede fermamente che la fede in Gesù possa salvarlo. E Gesù lo salva e gli ridona la vista. E’ la parabola raccontata nel Vangelo di Luca, commentata da Papa Francesco nell’Udienza Generale di mercoledì 15 giugno.
Compie 80 anni ed esce così dal novero dei Cardinali elettori l'americano William Joseph Levada, Prefetto emerito della Congregazione per la Dottrina della Fede. Il porporato infatti è nato a Long Beach, in California, il 15 giugno 1936.
Con il Concilio Vaticano II nasce una nuova realtà ecclesiale, quella dei movimenti. Non che associazione di laici e religiosi non ci fossero già da tempo, ma certo lo spazio dato ai laici nella ecclesiologia conciliare permise un fiorire dello Spirito che ha creato molte nuove realtà.
Il grazie di Papa Francesco alle famiglie e ai dipendenti del Programma Alimentare Mondiale arriva con un breve discorso a braccio, dopo aver lasciato da parte il discorso ufficiale che avrebbe dovuto pronunciare in spagnolo. E se nel discorso ufficiale il Papa avrebbe invitato tutti a non scoraggiarsi, ad andare oltre i dossier e cercare un volto in ogni programma, nel discorso a braccio il Papa rende grazie al “lavoro nascosto” dei dipendenti.
Dobbiamo "continuare a lottare per il tanto desiderato obiettivo della fame zero". Papa Francesco lo ribadisce ancora e stavolta nel corso della sua visita alla sede del Programma Alimentare Mondiale, a Roma.
Esecrazione, condanna e dolore per la strage di Orlando: in una nota, padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, descrive così i sentimenti provati da "Papa Francesco e da tutti noi" per la strage avvenuta a Orlando, negli Stati Uniti.
Le figure di Giacomo Abbondo e di Suor Carolina Santo Canale sono il centro dell’Angelus di Papa Francesco, che si tiene subito dopo la messa del Giubileo degli Ammalati e dei Disabili, sul Sagrato della Basilica di San Pietro.
Sono venuti da tutte le parti di Italia e anche del mondo, si preparano alla Messa con testimonianze e un rosario nonostante la pioggia che è arrivata a bagnare Roma dopo molte giornate di sole: il Giubileo dei Disabili e degli ammalati mostra persone che vivono la loro differenza, ma non per questo non vivono. Anzi. E Papa Francesco, celebrando Messa per loro, dopo aver chiesto al convegno della CEI dell’11 giugno che nessuno sia escluso e che si pratichi una pastorale dell’orecchio, sottolinea loro: “La vera sfida è quella di chi ama di più”. E condanna ancora una volta l’aborto e l’eutanasia. Perché – sottolinea il Papa – di fronte alle persone disabili “si sostiene che è meglio sbarazzarsene quanto prima”. Una frase che porta immediatamente il pensiero ai bambini che vengono abortiti perché scoperti portatori di sindrome di Down o a quanti vengono incoraggiati a praticare l’eutanasia quando vivono gli ultimi anni della vita con disabilità fisiche.
Doveva leggere un discorso, ma preferisce rispondere alle domande di genitori e ragazzi: Papa Francesco arriva al Convegno sulla disabilità promosso dalla diocesi di Roma, in Aula Paolo VI, in occasione del Giubileo degli Ammalati e delle Persone Disabili. Si parla di inclusione, di disabilità, di storie di vita. E Papa Francesco aveva preparato un discorso in cui chiedeva di dare i sacramenti a tutti, anche ai disabili mentali, perché tutti abbiano possibilità di accedere alla grazia. Di riconoscere la capacità apostolica delle persone disabili Di dare loro un posto anche nella liturgia. La sostanza resta la stessa, nelle parole di Papa Francesco in dialogo con i ragazzi. E conclude con l’invito di praticare “la pastorale dell’orecchio”. Ovvero, di ascoltare le storie.
La Specola Vaticana organizza una scuola estiva, e il tema quest’anno è quello dell’acqua. E Papa Francesco, ricevendone in udienza i partecipanti, non manca l’occasione per mettere in luce il problema dell’acqua. “Le grandi civiltà – dice il Papa - ebbero inizio lungo i fiumi, e anche oggi l’accesso all’acqua pura è un problema di giustizia per il genere umano, ricchi e poveri”.
“Oggi sperimentiamo spesso una “desertificazione spirituale”. Soprattutto là dove si vive come se Dio non esistesse, le nostre comunità cristiane sono chiamate ad essere “anfore” che dissetano”. Il Papa lo ha detto ricevendo in udienza una Delegazione del Direttivo della Comunione Mondiale delle Chiese Riformate.
Un esempio di donna per la Chiesa? Maria Maddalena. Così ha deciso Papa Francesco che ha “promosso” liturgicamente la santa. Il 22 luglio nel Calendario Romano Generale sarà festa e non solo memoria per la peccatrice pentita, discepola e apostola di Gesù. Anzi “apostola degli apostoli” come riporta il prefazio proprio.
“Il numero dei pellegrini giunti a Roma per le varie occasioni giubilari e con la visita alle 4 basiliche, oltre la Porta Santa del Santuario del Divino Amore, è di 9.100.935 fedeli”. E’ questo il dato diffuso da Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, nella conferenza stampa di presentazione del Giubileo degli ammalati e dei disabili, che si terrà dal 10 al 12 giugno a Roma.
La “risposta adeguata” al valore immenso della persona malata, é la compassione che è “fatta di rispetto, comprensione e tenerezza” per questo ai medici serve un “cuore compassionevole”.
Pubblicato questa mattina il programma del Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Polonia, in occasione della XXXI Giornata Mondiale della Gioventù. Il Pontefice si fermerà nella terra di San Giovanni Paolo II dal 27 al 31 luglio prossimi.